Premiato a Venezia il bookmovie “Shouting” della regista nissena Denise Dacquì

VENEZIA – “Shouting” trasposizione cinematografica in tre minuti del romanzo “Tu non tacere” di Fulvio Ervas. Applausi sul lido veneziano per “Shouting” trasposizione cinematografica in tre minuti del romanzo “Tu non tacere” di Fulvio Ervas, realizzata dalla regista nissena Denise Dacquì, 27 anni.

Chiedere alle immagini non di narrare ma di evocare le emozioni di una storia giocata sui limiti delle responsabilità e sulla riflessione di quanto precaria sia la nostra vita intesa nei termini di “salute”. Questo lo scopo del bookmovie vincitore del premio, premiato il 30 agosto al Lido di Venazia, “bookciak, azione!” alla giornata degli autori de “La mostra internazionale del cinema” di Venezia assegnato dalla giuria presieduta da Ascanio Celestini erede dell’iniziatore Ettore Scola. “Shouting” è il terreno di incontro del racconto di Ervas con protagonista un giovane studente di medicina costretto a subire per un errore medico la perdita del padre e la visione onirica di ispirazione Kubrickiana dove figure ambigue, a metà tra il riso e la malinconia, come medici Clown e ricci funamboli sempre attenti a mantenere l’equilibrio, possono prendere vita.
Dopo Stephen King, nella creazione della regista è Fulvio Ervas che Kubrick avrebbe celebrato non per “Brillare”, ma per “non tacere” quindi “urlare”.

Interpreti: Giuseppe Milazzo, Carlo Giaquinta, Gianluca Trapani, Andrea Cortese, Marco Arcoleo, Giuseppe Lobue, Annalisa Iozza.

Fotografia: Filippo Arlotta
Musiche: Bruno Falanga.

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