Mussomeli, nuovo orario per i rifiuti nei cassonetti: Intervista al sindaco Catania su lamentele dei cittadini

MUSSOMELI –  Da oggi nuova ordinanza sindacale  per l’orario invernale del deposito  rifiuti nei cassonetti, stabilita dalle ore 17 alle ore 6 del mattino, (sabato escluso) che sostituisce la precedente ordinanza, il cui inizio era previsto dalle 20 fino alle 6. Abbiamo, intanto,  intervistato  il sindaco Catania, su alcune lamentele provenienti dal Comitato Madrice,  zona Via Ponticelli, e zona via Trento, all’altezza dell’edicola della Madonna della Strada. Tre lembi di terra con problematiche diverse, riguardanti, comunque, l’ambiente: “Trovo fruttuoso ha detto il sindaco Catania,  l’incontro coi cittadini perché è un modo  per fare sentire le Istituzioni sempre più vicine  ed anche per le Istituzioni è un modo per avere un’antenna che capta le esigenze  da parte del territorio e, quindi, capire quali sono le priorità;, tanto è vero – ha continuato Catania,  che nelle settimane scorse, abbiamo avuto vari contatti col comitato della Madrice, che hanno lamentato alcune disfunzioni  del quartiere sulle quali io devo dire, onestamente , che su alcune disfunzioni siamo intervenuti, e , quindi,  mi aspetto che questo venga riconosciuto;  penso, per esempio,  al lavoro incredibile  fatto col supporto  della forestale, sulla pulizia dei terrazzamenti di Terravecchia, un lavoro che era da 20 anni che non si faceva: Dire che tutto è rimasto come prima – ha continuato il sindaco, mi pare poco rispettoso nei confronti del lavoro svolto dagli operai della forestale; certo ci sarebbe molto più da fare; penso che abbiamo pulito, bonificato gran parte dei terrazzamenti; resta un’ultima parte dei terrazzamenti che ci siamo ripromessi  nel momento in cui avremo nuovamente la disponibilità da parte dell’Esa , mi correggo,   non dei forestali ma dell’Esa  di Caltanissetta; anche sul fronte pulizia del quartiere e raccolta dei rifiuti credo che si  sia fatto un passo avanti, ed anche su questi ci sarebbe da fare ancora di più, tanto è vero che stiamo lavorando  per l’esternalizzazione  del servizio di raccolta dei rifiuti che prevede la raccolta porta a porta dei rifiuti.  Le modalità di funzionamento della raccolta differenziata, in questo momento,  prevedono raccolta porta a porta per alcune utenze non domestiche , intendendosi per tali utenze esercenti, ristoratori, pizzerie, pub e quant’altro,  mentre per le utenze cittadine, il privato cittadino, in questo momento, la raccolta differenziata avviene attraverso il conferimento da parte del cittadino della frazione secca presso le campane distribuite su tutto il territorio comunale e presso l’isola ecologica mobile, situata a Piazzale Mongibello,  che sta dando prova di grande performance, da questo punto di vista. Stiamo lavorando alla fase due, ha continuato Il sindaco Catania:  La fase due prevede la esternalizzazione per intero di tutto il servizio e l’avvio del porta a porta su tutte le zone. Abbiamo ricevuto il disciplinare,  il capitolato speciale dei prezzi da parte della struttura della SRR, e quindi abbiamo avuto modo di fare una prima verifica con tutti i consiglieri, portando a conoscenza di tutti i consiglieri, come sarà organizzato il nuovo servizio, quali sono i costi previsti sul nuovo servizio e l’obiettivo è, entro metà ottobre, arrivare all’indizione  della gara per l’esternalizzazione dei rifiuti.  Partire porta a porta significa risolvere definitivamente la questione della raccolta  dei rifiuti, soprattutto,  nei quartieri dove, magari,  l’età media è un po’ più alta e, quindi,  ci sono più difficoltà di mobilità delle persone , e questo sarà un servizio molto apprezzato. Al Comitato Madrice mi sento di dire  che non c’ è una sottovalutazione  ma una grande attenzione, tanto è vero che le azioni concrete loro lo hanno testimoniato, certo ci sono alcune cose che si possono fare nell’immediato, ha concluso Catania,   ed altre che necessitano di alcuni tempi”. Per quanto riguarda, invece, la Via Ponticelli ed il suo transennamento, il problema sembra avviarsi alla sua definizione, in quanto sono stati raggiunti i 20 proprietari, interessati ai fabbricati  pericolanti, e quanto prima ,  si dovrà procedere alla esecuzione dei lavori  o diretti dai proprietari  o , con l’ intervento da parte del Comune con la successiva rivalsa su loro. Sul problema dei rifiuti lasciati direttamente a terra,  in via Trento , dove risiedono diversi anziani, il sindaco si appella alla collaborazione, innanzitutto dei  familiari, o vicini di casa, come anche alle  associazioni che saranno prossimamente contatati al riguardo.

Condividi