CALTANISSETTA – Il consigliere comunale di Caltanissetta, Salvatore Petrantoni, ha presentato un’interrogazione relativa ai beni immobiliari del Comune del capoluogo nisseno ed alla loro situazione. Trattatasi di argomento spinoso, ricco di sfaccettature, con un peso specifico, rilevante, nel bilancio di previsione e consuntivo dell’ente. Di seguito l’interrogazione:
Il sottoscritto Salvatore Petrantoni, nella qualità di Consigliere Comunale del Gruppo di Caltanissetta Protagonista premesso che
- il patrimonio immobiliare rientra nel Bilancio di previsione e consuntivo dell’ente.
considerato che
- che in data 19-10-2015 la Giunta Comunale con giusta delibera approvava il regolamento comunale per la destinazione e l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia, successivamente approvato dal Consiglio Comunale
- che con deliberazione della Giunta Comunale 131del 31/12/2015, avente ad oggetto “Ricognizione del Patrimonio immobiliare“ l’amministrazione produceva un atto propedeutico al successivo Piano di valorizzazione degli immobili comunali
tenuto conto
- che in data 07-09-2015 l’amministrazione dichiarava che avrebbe attivato i bandi per collocare i beni del patrimonio per la vendita o la locazione, a seconda delle destinazioni d’uso dei singoli immobili
- che in data 11-04-2016 con delibera di Giunta n. 51 si proponeva l’approvazione del Piano di Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare Anno 2016 che dovrà essere allegato al Bilancio di Previsione Annuale 2016 e Pluriennale 2016 /2018.
chiede di conoscere l’elenco completo degli immobili di proprietà comunale che sono stati dati e attualmente ancora in uso a qualsiasi titolo ad associazioni, movimenti, società, enti e privati.
Si chiede altresì copia di eventuali documentazioni, atti, convenzioni o affidamenti sottoscritti e in mancanza di queste, precise indicazioni relative all’affidamento.
Si chiede di sapere quali capitoli delle entrate di bilancio sono interessati e quali situazioni di insoluto si manifestano nel caso di affitti
Si chiede tale documentazione nei termini di legge.
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Ci sono associazioni inesistenti, società sportive fantasma e singoli privati che utilizzano locali e immobili comunali da decenni con luce, acqua a gratis!!!
Tiriamo fuori questi altarini! Fateci sapere! Grazie Toti, sei uno dei pochi che si spende per questa città e so bene che te ne potresti infischiare come tanti tuoi colleghi posteggiati su quelle poltrone!
Eccezionale Petrantoni, a molti nisseni interesserebbe sapere la destinazione degli immobili "comunali".
Locali agli amici degli amici, impianti di tutti i tipi sopiddru a cu.....forse c'e' qualche reato penale?
bravo sig petrantoni, infatti mi chiedevo cosa centrava nello stabile rionale di via malta dedicato ai commercianti l'associazione di motociclette e altri simili-