San Cataldo. “Mercato sospeso perchè il quartiere di Santa Germana ha il diritto di essere rispettato”.

SAN CATALDO. Dopo la recente decisione del sindaco di sospendere momentaneamente il mercato settimanale del lunedì, e dopo le aspre polemiche che ne sono seguite, con favorevoli e contrari all’ordinanza di sospensione disposta dal sindaco, lo stesso primo cittadino ha inteso intervenire per dire la sua su questa materia: “Il popoloso quartiere di Santa Germana ha il sacrosanto diritto di essere rispettato; sacchetti di feci e urina e sporcizia ovunque subito dopo le attività mercatali credo non siano rispettosi per chi vive in questa parte di Città. Per troppo tempo tutti si sono dimenticati o hanno fatto finta di nulla nonostante i bisogni e le richieste di aiuto. Personalmente ho da subito raccolto il grido di aiuto dei residenti e nemmeno dopo 15 giorni dal nostro insediamento ho iniziato a fare, bancarella per bancarella, ed ambulante per ambulante, un’azione di sensibilizzazione verso tutti per il rispetto del decoro”. Proseguendo nella sua ricostruzione dei fatti, il sindaco ha rilevato: “il 4 luglio 2014 (23 giorni dopo il nostro insediamento alla guida del comune) abbiamo notificato a tutti, con regolare ricevuta di accettazione e presa visione, una lettera a mia firma in cui si comunicavano gli obblighi di ciascun operatore tra i quali quello di spazzare oltre all’area di ingombro della bancarella almeno 5 metri attorno alla stessa. A settembre del 2014 abbiamo fatto ripristinare i bagni pubblici, da allora funzionanti ed efficienti (Per inciso, anni prima di noi le varie amministrazioni hanno sprecato 40.000 euro per affitto di due bagni chimici, mentre noi abbiamo ripristinato i locali spendendo 3.500 euro). Da ultimo abbiamo notificato a tutti l’ordinanza sull’obbligo della differenziata e concordato il posizionamento dei cassonetti. Nessuna difficoltà è stata fatta rilevare nel rispetto degli oneri e degli obblighi; il risultato degli incontri e della partecipazione non può certamente essere il totale menefreghismo che personalmente ho riscontrato lunedì scorso; ed a questo punto se qualcuno vuol difendere l’indifendibile, lo faccia pure; io e la nostra amministrazione staremo invece dalla parte dei più deboli e indifesi che, in questo momento, sono i cittadini di Santa Germana”. Il sindaco, infine, ha invitato tutti a rileggere le disposizioni contenute nella sua ordinanza di sospensione del mercato ed ha chiesto: “Dopo aver letto l’ordinanza, sarò un dittatore oppure un buon padre di famiglia che ha a cuore le richieste dei più deboli ed indifesi?”.

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