Nel nisseno: “Arrestatemi, la mia fidanzata mi ha lasciato”. I carabinieri rifiutano e lui li aggredisce

GELA “Mi sono lasciato con la mia fidanzata, arrestatemi. Era bellissima e senza di lei meglio il carcere”. E’ la richiesta alquanto singolare che un disoccupato di Gela, Grazio Pizzardi ha rivolto questa mattina ai Carabinieri di Gela, dopo essersi recato in caserma intorno alle 8. Al diniego dei militari, il giovane di 20 anni, ha estratto un coltello dalla tasca dei pantaloni e ha iniziato a minacciare i carabinieri, tentando dopo un breve alterco con il militare di servizio presente, di accedere ai locali interni della caserma con l’intento di aggredirli. Tempestivamente e’ stato fermato e disarmato del coltello. Il giovane ha iniziato poi a colpire ripetutamente porte e vetrate della sala di attesa, luogo in cui era stato bloccato e, nonostante fosse stato ammanettato, e’ riuscito a frantumare un tavolinetto in marmo. Infine, ha ottenuto ciò che desiderava: e’ stato trasferito nel carcere di contrada Balate in attesa di essere processato per direttissima. Dovra’ rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, minacce e danneggiamento.

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