Caltanissetta, i consiglieri al sindaco: sui rifiuti si agisce in maniera poco chiara

CALTANISSETTA – Interrogazione al sindaco Giovanni Ruvolo da parte dei consiglieri comunali Adornetto, Aiello, Alaimo, Bellavia, Bruzzaniti, Calafato, Failla, Favata, Magrì, Maira, Petrantoni,  Daniele, Del Popolo, Dorato. Di seguito la nota inviata dagli stessi alla stampa:

“Assistiamo esterrefatti al caos che regna sovrano nell’ambito della gestione dell’intero settore dei rifiuti in Sicilia. Con l’ordinanza dello scorso 7 giugno il devastante Crocetta ha dettato le regole in materia innescando una serie di complicazioni a causa dell’assoluta indisponibilità e possibilità di attuazione di gran parte di quanto imposto. E da li un’altra serie infinita di ordinanze che finisco ovviamente per penalizzare ogni comunità.

Il Comune di Caltanissetta ha prodotto atti consequenziali largamente inefficaci e per nulla incisivi; sulla carta ma solo sulla carta minacciosi e per nulla supportati da azioni di controllo e verifica a tappeto come promesso.

Ma i sottoscritti consiglieri non si fanno distrarre dai provvedimenti ad effetto e guardano invece alla sostanza del problema. E sono fortemente allarmati da quello che succede e potrebbe succedere in un momento di grande confusione in un settore oltremodo delicato come quello dei rifiuti. Giusto in questo momento infatti bisogna essere vigili e analizzare e verificare attentamente ogni atto che verrà adottato dal Comune.

E all’uopo chiedono alla  S.V.

  • di conoscere i motivi dell’incarico conferito in tutta furia e sotto Ferragosto ad un professionista esterno per l’imbastitura di un bando per la raccolta e conferimento dei rifiuti;
  • di avere notizie certe sulla doppia procedura di gara in merito (una per un breve periodo e un’altra pluriennale) alla quale il Comune intende dar seguito;
  • Se e come è stato accertato che i rifiuti differenziati prodotti rispettano le soglie imposte dall’ordinanza regionale che prevedono soglie del 3% al 31 Agosto e di un ulteriore 3% da incrementare entro Novembre c.a.;
  • perchè si è giunti a pochi giorni dalla data di scadenza del contratto con la ditta “Caltambiente” gestore del servizio dei rifiuti , di chi è la responsabilità di questo evidente ritardo?
  • di conoscere quali somme sono state individuate per il nuovo “bando ponte” e se sarà aumentata la TARI ?

Vorremo allo stesso tempo che il Sindaco si impegnasse a mantenere con gli stessi costi il livello dei servizi fino ad ora avuti e che in ogni caso nella confusione, che regna sovrana, si mantenessero inalterate le quote della Tari a carico dei cittadini.

Sarebbe intollerabile che oltre ad un disservizio continuo, causato da un vuoto normativo e organizzativo nel settore dei rifiuti, si procedesse ad una ulteriore vessazione nei confronti dei cittadini

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  • Una banda di incompetenti allo sbaraglio.Se si vuole risolvere il problema della spazzatura, l'unico sistema valido è la raccolta porta. Cosa sperimentata da tanti anni in tanti comuni italiani, vedi treviso, con una raccolta differenziata del 85% .
    Basta prendere esempio dai comuni più virtuosi.
    In questo modo i costi per i cittadini si ridurebbero almeno del 50%, ma qusto non interessa ai nostri amministratori.

  • Fatemi capire bene, il Comune socio dell'ATO rifiuti (la cui partecipazione rischia di essere la più grande voragine nei conti comunali), incarica, pagandolo, un dipendente dell'ATO per redigere un non so che....... Ma l'ATO allora a cosa dovrebbe servire? Perchè il Comune paga due volte le prestazioni di questo dipendente/professionista?

  • La cosa più bella è che a quanto pare la differenziata dovrebbe essere obbligatoria in questa comune da una ordinanza fatta circa un mese fa..ed in città solo in pochi la fanno..con tanti problemi; iniziando dalla poca reperibilità dei cassonetti (per la differenziata)..e finire dal buttare gli stessi rifiuti all'interno degli stessi..i bocchettoni sono troppo piccoli..se ne deduce che per buttare un sacco pieno di bottiglie di plastica schiacciate per prendere meno spazio bisogna buttarle una per una impiegando almeno dieci minuti..e non tutti sanno che se i materiali (rifiuti)..riciclabili sono unti, sporchi non vanno nella differenziata..

  • E il neo assessore Margherita cosa ne pensa del neo consulente sui rifiuti? È stato consultanto o fa da comparsa? Quale politiche vuole mettere in campo sulla raccolta differenziata oppure pensa di risolvere il problema con i messaggi e le brochure inviate tramite Whatsapp?

  • Francamente mi preoccupa molto la richiesta al Sindaco di mantenere inalterati i livelli dei servizi sino ad ora avuti, ciò significa continuare a vivere nella LURDIA!!!!!
    Dovete pensare in grande,

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