CALTANISSETTA – Ritrovato nuovamente con il coltello e stavolta avrebbe minacciato anche tre ragazzi. A quanto pare l’indiano che domenica pomeriggio camminava in viale Sicilia con un coltello dietro la schiena, seminando il panico tra i residenti, non vuole saperne di cambiare condotta e stanotte lo ha rifatto. L’allarme è scattato nuovamente questa notte quando, intorno all’1.30, alcuni giovani hanno contattato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. Pare infatti che stavolta l’indiano non si sia soltanto limitato a “passeggiare” con il coltello – un altro, visto che quello dell’altro giorno è stato sequestrato – ma lo abbia brandito nei confronti di tre giovani minacciandoli anche. Sul posto sono arrivati poliziotti e carabinieri. Questi ultimi lo hanno denunciato per la seconda volta per porto d’armi ingiustificato e minaccia ma rimane in stato di libertà visto che l’autorità giudiziaria al momento non avrebbe disposto altri tipi di misure. In questi giorni l’indiano è stato anche sottoposto a perizia psichiatrica (trasportato al Sant’Elia da polizia e carabinieri, nella speranza che si potesse procedere a Trattamento Sanitario Obbligatorio) ma, secondo i medici, sarebbe perfettamente in grado di intendere e di volere. I tre giovani minacciati hanno sporto querela.
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Dove sono i buonisti e gli ironici di FB adesso??? Quei simpaticoni dalla battuta sempre pronta, quelli che giustificano tutto per intenderci ... Ahhhhh sarà una bufala caro editore!!!! O i tre giovani hanno fatto un brutto sogno!???
Facciamo entrare tutti, diamo tutti accoglienza, tanto prima o poi aspettatevi qualcosa di spiacevole da parte di questi extracomunitari che vanno dove vogliono loro, fanno quello che vogliono e per giunta minacciano!!!
Meno male che un utente diceva di conoscerlo e che era bravo, dove è questo genio ora?
La situazione a Caltanissetta sta degenerando ed è sotto gli occhi di tutti e speriamo che non ci sia un momento di "non ritorno" quando, vista l'entità di percentuale altissima di presenza di extracomunitari, la situazione stessa diventerà incontrollabile. Chi non denuncia è complice di quello che sta succedendo e che potrebbe succedere.
lo avevo già scritto alla prima notizia dell'altro ieri e lo riscrivo:
aspettate....aspettate...u murtu 'nsigna a chiangiri!!!
Ai giovani nisseni dico: non vi scoraggiate, anzi utilizzate questi fatti per capire finalmente in che nazione vivete (che dopo tutto quello che sta succedendo in europa si ostina a lasciare in libertà un potenziale emulatore dei fatti di Francia e Germania) e dopo che lo avete compreso trovate le forze dentro di voi per scappare da questo paese; tanto vi assicuro che è battaglia persa; andate a fare fortuna altrove, cercatevi una nazione civile, magari al di fuori di questa europa, o nelle nazioni civili del Nord Europa, ma andatevene senza pensarci su due volte.
Ormai, non esiste posto dove possa regnare la Pace e la serenità, nel Mondo intero ormai regna il caos totale, si uccide in ogni parte del mondo, da Est a Ovest, da Nord a Sud!!! Ricorderai l'attentato del 22 Luglio 2011 in Norvegia, sempre parlando dei paesi civilizzati del Nord Europa, in Svezia ormai paese pieno di Turchi e Siriani, anche da loro regna la confusione... I PAZZI SONO OVUNQUE...
Pare che gli siano state fatte delle domande sulla reale intenzione dell'uso di quel coltello ma che lui, come prevedibile, abbia fatto l'indiano!
Che aspettate per arrestarlo e spedirlo a casa propria che ci scappa il morto??tanto prima o poi lo farà