A Caltanissetta in arrivo lo Street Control: multe “a strascico” per chi trasgredisce in strada

CALTANISSETTA – Si chiama “street control” ed è un sistema per la rilevazione delle infrazioni cosiddetto “a strascico”. Perchè al passaggio della pattuglia della Polizia Municipale rileverà a tappeto (attraverso una telecamera collegata ad un tablet fornito di apposito software), se le auto sono provviste di assicurazione e di revisione periodica obbligatoria e altresì le infrazioni al codice della strada come la sosta in doppia fila e il divieto di sosta.

Da stamane gli agenti della Polizia municipale di Caltanissetta iniziano il corso di formazione per l’utilizzo dell’apparecchiatura “Street Control” appena arrivata in dotazione al Corpo, così come nelle scorse settimane aveva preannunciato il comandante Diego Peruga.

Potrebbe non piacere a molti la dicitura “a strascico” per indicare la modalità di rilevamento delle infrazioni al codice della strada, ma lo “Street control” è anche e soprattutto uno strumento per la sicurezza di pedoni e automobilisti. Come emerso dai successivi report della Polizia stradale di Caltanissetta, ad esempio, sono in continuo aumento i mezzi in circolazione privi di copertura assicurativa. Lo “Street control” consentirà di rilevare in modo massivo tale violazione. Il tablet che riceve le immagini della telecamera, infatti, è dotato di un software OCR, che riconosce le targhe delle auto ed è collegato alle banche dati dell’Ania e della Motorizzazione civile. Così che in tempo reale potrà verificare se il mezzo è coperto da assicurazione.

Anche chi dovesse lasciare il mezzo parcheggiato in strada, pur senza utilizzarlo, dovrà fare attenzione a incappare nei controlli, perchè l’apparecchiatura non fa distinzione: tutte le auto, anche se ferme purchè in strada, devono essere provviste di assicurazione. L’apparecchio consentirà anche di fare la storia del mezzo controllato, se è rubato ad esempio o sottoposto a sequestro.

Dopo il breve periodo di formazione, che l’azienda produttrice ha avviato oggi presso il Comando di polizia municipale, lo street control sarà pienamente operativo nel giro di pochi giorni in città.

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  • Staremo a vedere...il corpo municipale non è mai stato in grado di mantenere l ordine in città, solo pochi malcapitati ricevono multe perché magari piuttosto che parcheggiare in mezzo alla strada decidono di trovare un luogo che non da fastidio a nessuno ma in divieto di sosta!E poi è come se oltre al divieto di sosta non conoscessero altre informazioni al Codice della Strada.Quando esco in auto posso già scommettere su quanti automobilisti incotrerò che non useranno indicatori di direzione(quasi tutti),che improvvisamente si fermeranno in mezzo alla strada intralciando la circolazione, quanti non daranno la precedenza rischiando di venirmi addosso( l'80 percento), quanti non consentiranno ai pedoni di attraversare in sicurezza sulle strisce pedonali (il 50 percento), quanti al segnale di direzione obbligatoria andranno nel senso non consentito e via di seguito. In via Rochester ad esempio, il 90 percento delle auto per invertire il senso di marcia, svolta, trasgredendo impunita all altezza del posteggio degli autobus, invece di farlo poco più avanti in sicurezza...Pochi conoscono il significato dei segnali stradali e avrebbero bisogno oltre che di una bella multa anche di corsi di recupero. Ma ciò che è davvero grave è che molte volte queste infrazioni accadono sotto gli occhi proprio di chi dovrebbe sanzionare certe condotte!Tante, troppe volte, si vedono pattuglie far finta di non vedere o cosa ancora più grave e riprovevole, commettere per prime infrazioni del genere.Dunque cari vigili urbani nisseni, pensate a fare il vostro lavoro e a dare l esempio evitando di fare queste cosette proibite!Qualcuno vi vede sempre ed è davvero indecoroso poiché poi a causa di qualcuno, tutta la categoria viene messa in discussione.Queste macchinette potrebbero persino risultare superflue se ognuno di voi, ogni mattina alzandosi, facesse con serietà il proprio lavoro. Saluti!

  • Tra un pò ci mettono una webcam nel water e ci contano quanti str***i facciamo: se utilizziamo oltre 3 strappi di carta igienica per ogni c****a c'è un'ammenda di 2000 € e un DASPO di tre mesi dalla zona bagno... Occhio!
    Ma stiamo scherzando? E poi barriamo consensi sulla privacy per ogni cavolata...
    W il D. Lgs. 196/2003... e successive "modifiche"...

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