Gela, Destra in Movimento: nasce il “Fronte Giovanile”

GELA – Si è tenuta sabato 18 giugno, presso la sede di Destra in Movimento in Piazza Salandra, la prima Assemblea del “Fronte Giovanile”, l’ organizzazione dei giovani di Destra In Movimento.

“Il Fronte Giovanile, di cui faranno parte tutti gli iscritti in DIM con un’età compresa tra i 15 ed i 25 anni – spiega l’Avv. Francesco Minardi, Presidente di DIM –  svolgerà un ruolo di primissimo piano all’interno della politica territoriale, dando precedenza proprio ai giovani, sicuramente capaci e volenterosi di scoprire una politica di destra, attiva, vicina ai cittadini e lontana dai giochi di palazzo, puntando particolare attenzione sulle problematiche che riguardano i giovani lavoratori, gli studenti e gli universitari”.

L’Assemblea ha provveduto all’elezione del segretario del Fronte Giovanile, Raffaele Docente, e al suo Vice, Oscar Marchetti.

E’ stato anche nominato il direttivo, costituito da: Rocco Daniele Cafà, Giacomo Carfì, Giuseppe Catania, Giuseppe Corallo,  Nicholas Di Gesù, Davide Falci, Angelo Malandrino, Debora Mugliarisi, Elena Passaniti, Claudio Perconte, Eleonora Catania e Carmelo Tuccio.

“La nascita del Fronte Giovanile – continua il Pres. Minardi – rappresenta per DIM la conferma di un duro lavoro di “organizzazione e ricostruzione” che il nostro Movimento, pur se nato ancora da pochi mesi, sta portando avanti nel nostro comprensorio.

Dopo questa prima fase, di programmazione e consolidamento, daremo finalmente vita alla fase più dinamica, fatta di idee, iniziative e proposte pratiche da portare in seno alle istituzioni competenti”.

“La nostra generazione, da troppo tempo accetta supinamente i diktat imposti dalle vecchie generazioni al potere di questa città, a parole dicono di volerci far strada ma nei fatti si tengono ben lontani dal farlo. Noi giovani del Fronte Giovanile – sostiene il neo segretario Raffaele Docente – abbiamo deciso di scendere in campo e lottare per riprenderci quanto ci è stato tolto, il sogno di un futuro migliore. Per questi motivi invitiamo tutti i giovani di buona volontà di questa Città ad unirsi a noi per lottare, tutti insieme, per i nostri diritti.”

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