Caltanissetta Protagonista, Petrantoni: “Consigli comunali, flop di Ruvolo…fumoso”

CALTANISSETTA – Salvatore Petrantoni, consigliere comunale di Caltanissetta Protagonista, ha emanato una nota stampa a commento dell’ultima seduta del civico consesso.

Altro flop! Altra esibizione di un teatrino fatto da patetiche comparse, alla corte di un Re nudo, …Troppo nudo! Il consiglio comunale del 30 maggio riporta ancora una volta una sintesi oggettiva, semplice, solare: maggioranza spaccata , amministrazione paralizzata , Sindaco e giunta inermi .

Lunedì, a suggellare questo teorema è toccato ad un atto amministrativo strategico per diversi aspetti, le tariffe riguardanti la cartellonistica pubblicitaria. Ricordo brevemente ai cittadini nisseni che non si discuteva in aula una sciocchezza, ma di mancati introiti nelle casse comunali di migliaia di euro, della dignità del lavoro di alcuni operatori che sono costretti a lavorare in regime di abusivismo e senza regole tariffarie, roba che è stata oggetto di contenziosi , sentenze , condanne.

Bene, cosa bisognerebbe aspettarsi perché in consiglio comunale proceda per il meglio e si possa finalmente giungere a questa famigerata tariffa da votare?

Semplice, una regia , un organizzazione dei lavori, l’ Autorevolezza di un sindaco che riesca a coinvolgere almeno i gruppi di maggioranza, che possa con quella “lagna” di partecipazione democratica far cavare un ragno dal buco a questo consiglio comunale paralizzato ormai da mesi.

In verità le riunioni e gli incontri nella giornata di lunedì 30 ci sono pure stati e parecchi , ma il tutto e’ fallito miseramente come miseramente fallisce la gestione della città.

ATTO RITIRATO dopo ben 10 ore di consiglio , una sospensione di 2 ore e fiumi di parole e giustificazioni di ogni tipo da parte dei consiglieri comunali ma anche degli uffici che hanno redatto gli atti.

Lunedì nel corso dei lavori ho più volte spronato il sindaco a mettere mano al famoso “rimpasto”, e’ evidente che la morsa in cui il sindaco e’ da mesi attanagliato sta stritolando lui ma sopratutto la città .

Ascoltare giornalmente attacchi di Consiglieri di maggioranza all’amministrazione, interrogazioni al vetriolo di gruppi che hanno supportato l’operato del sindaco e che sempre di più prendono le distanze, è ridicolo. 

C’è sul tavolo dei consiglieri di opposizione un documento che aspetta una sola firma per chiedere la sfiducia al Sindaco. Basterebbe un atto di responsabilità dei consiglieri di maggioranza che , coerenti con quello che giornalmente fanno , ovvero una critica incalzante e spietata alla loro amministrazione , liberasse la città da questa agonia infinita.

Facile dire l’avevamo detto, l’avevamo finanche disegnato, un sindaco con le zavorre ai piedi, con i partiti che incatenano l’idea civica. Ma non potevamo mai immaginare che ci si   presentasse alla cassa con cosi largo anticipo sui tempi.

Eppure confido ancora sulla dignità dell’uomo e sono convinto che un sussulto di orgoglio e di amor proprio il Signor Giovanni Ruvolo l’avra’…. Mi sbaglierò?

Ah, dimenticavo il teatrino e’ finito in nottata alle 03:10 comunque sempre dopo le 02:00, votando una mozione sulle “case dell’acqua” surreale, non per il merito ma per i tutto il resto.

Forse era tale il sonno o la delusione cocente precedentemente incassata, che il Sindaco  ha  dimenticato di far conoscere ai proponenti della mozione che in data 16/05/2016 con deliberazione di giunta  n° 61, egli stesso di suo pugno firmava l’approvazione di un protocollo di intesa con Siciliacque S.p.A. e con  Caltaqua Acque di Caltanissetta- S.p.A .per la realizzazione di n.2 centri di distribuzione diretta di acqua potabile.

Salvatore Petrantoni, Consigliere Comunale di Caltanissetta Protagonista

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  • Per correttezza voglio mettere a conoscenza il Dott. Petrantoni, di cui ho stima, che io, in qualità di libero cittadino, ho scritto più volte al nostro Sindaco Ruvolo per sollecitare la realizzazione di due casette dell'acqua, da collocare nel centro urbano di Caltanissetta. La mozione del M5S è datata dicembre 2015, mentre il protocollo d'intesa con Caltaqua è datato 15 maggio 2016. Il nostro Sindaco ha voluto effettuare solo un salvataggio in corner non riuscito.
    Giovanni Ruvolo
    Sig. Sindaco, anche S. Cataldo, come altri comuni del Nisseno (Delia, Serradifalco, Milena, Montedoro) avrà la propria casa dell’acqua. Il giorno 24 p.v, ci sarà l’inaugurazione a S. Caltaldo.
    Sono venuto a conoscenza che il M5S di Caltanissetta, in data 15 dicembre 2015, attraverso il proprio portavoce, ha presentato una mozione per Installazione di due distributori di acqua pubblica, nel centro della Città.
    L'obiettivo fondamentale di questo progetto sicuramente è quello di introdurre, tra la cittadinanza, "la cultura dell'acqua come bene pubblico" , valorizzando di conseguenza l'acqua del nostro acquedotto, tenuto conto che l'Italia occupa i primi posti tra i paesi consumatori di acqua in bottiglia e questo fa capire come l'installazione di questi distributori porti molti benefici ai cittadini.
    E’ bene precisare che l'acqua erogata da questi distributori, da non considerarsi semplici "frigoriferi", è continuamente controllata e monitorata dalle ASP territoriali, organi deputati al controllo ufficiale della risorsa idrica e a esprimere il giudizio di potabilità rispettando i limiti stabiliti dalla normativa vigente (Decreto Legislativo n. 31/2001) per tutti i 62 parametri di qualità chimica, fisica e batteriologica. Le case dell’acqua forniscono la cittadinanza di acqua refrigerata, frizzante e soprattutto di acqua sicura, perché periodicamente analizzata anche dall’ARPA, disincentivando e favorendo le famiglie, in particolare a Caltanissetta, a non acquistare più le innumerevoli bottiglie di acqua commercializzata, controllata molto meno frequentemente rispetto all’acqua potabile della rete pubblica, depositata per lunghi tempi nei magazzini.
    Il beneficio principale di questa iniziativa e quello di disincentivare l'utilizzo dell'acqua
    minerale in bottiglie di plastica che hanno un forte impatto negativo sull'ambiente in termini
    di smaltimento del packaging (la bottiglia) sia in termini d’inquinamento atmosferico da
    CO2, provocato dal trasporto su gomma, diventando, di fatto, acqua a "KM0".
    Da libero cittadino, mi permetto di suggerire all’Amministrazione comunale di avviare il procedimento per la realizzazione di due “ Case dell’Acqua” nel centro cittadino di Caltanissetta, utilizzando i due immobili comunale siti in Piazza Grazia (ex deposito N.U.) e alla Badia (ex casa dell’acqua), di cui alle allegate foto.
    19 febbraio 2016 Cordiali saluti Angelo Sole Angelo

  • Non ti arrendere mai, noi siamo sempre con te . Questi signori possono solo fare un atto di grande dignità ammettere di aver fallito e andarsene a casa prima di essere cacciati. "Fallimento Partecipato"

  • To' ma non ti sei ancora stufato a cummattiri cu sti 4 ladri di merendine? E peggio con Ruvolo? Non sono gente che ti può stare accanto, senza valori, senza ideali.
    Complimenti per la tenacia e per la passione ma ascoltami : vatinni!

  • Grande Toti? Ma davvero hanno approvato una cosa già fatta? Ma che vadano tutti a casa!!!!!

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