3° Slalom Sciacca Terme, 18 e 19 giugno. Un centinaio gli iscritti: c’è Giuseppe Castiglione.

SCIACCA – Un weekend di “rovente” (il riferimento non è solo alle condizioni meteo) ma sana passione per i motori. E’ quanto si preannuncia sin dalla vigilia del 3° Slalom Sciacca Terme, competizione automobilistica in calendario nel fine settimana, sabato 18 e domenica 19 giugno, nel contesto di una tra le più suggestive aree geografiche della Sicilia.

Una kermesse, quella attesa sul litorale saccense, che vede lievitare ogni ora di più i numeri relativi alla propria parte logistica ed organizzativa. Sono infatti un centinaio i piloti iscritti alla sfida tra i birilli di scena nel comune agrigentino celebre su tutto il territorio nazionale per il più antico Carnevale di Sicilia e per la rinomata flottiglia peschereccia (l’elenco definitivo verrà tuttavia reso noto soltanto tra qualche ora dagli organizzatori), alcuni tra i quali autentici ‘big’ della specialità. E’ ufficiale la presenza di Giuseppe Castiglione, forse il pilota del momento, ma la notizia “bomba” è rappresentata dal rientro nelle competizioni, dopo alcuni mesi di assenza, del catanese Mimmo Polizzi.

Ciò conferma la bontà del lavoro svolto negli anni scorsi dagli organizzatori, per il quale, oggi, si raccolgono già i primi consistenti frutti. La terza edizione dello Slalom Sciacca Terme può fregiarsi infatti da quest’anno della più prestigiosa validità sportiva per il Trofeo d’Italia Centro Sud della specialità concessa da Automobil Club d’Italia ed Aci Sport (è la quinta prova stagionale), vera e propria “anticamera” del Tricolore, mantenendo inalterate le validità per la Coppa Aci Sport 6a zona (per la quale costituisce il quinto appuntamento stagionale), nonché per

il Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom (quale sesta tappa per il 2016). Lo Slalom Sciacca Terme costituirà ancora il terzo appuntamento stagionale con lo Challenge Palikè 016, la serie regionale promossa dal Team Palikè Palermo capace di riscuotere grossissimi consensi tra i piloti e gli addetti ai lavori, in questo scorcio di stagione agonistica.

Pienamente soddisfatti, per l’impegno almeno sin qui sostenuto, gli artefici principali del ritorno della competizione slalomistica all’ombra del Monte Kronio, due anni addietro: il Team Palikè Palermo con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito e la scuderia Sciacca Corse (che assiste sul territorio il sodalizio del capoluogo) a sua volta rappresentata dal presidente Pierpaolo Cravotta nonché dai soci Stefano Sutera, Stefano Marciante, Ignazio Bonavires (vincitore del Trofeo Centro Sud Slalom 2015, della Coppa Aci Sport per la specialità 2015, in gruppo N nonché campione siciliano Slalom 2015, nella classe N1600) e Pippo Pumilia.

In prima fila, nel sostenere con entusiasmo l’effettuazione dello Slalom delle Terme è altresì l’Amministrazione comunale di Sciacca, con in testa il sindaco Fabrizio Di Paola, il quale ha concesso ancora una volta il patrocinio del Comune all’evento, destinato inevitabilmente a richiamare nel suo contesto migliaia di spettatori da tutta la regione. Coinvolti anche loro nell’iniziativa l’assessore allo Sport, Davide Carmelo Emmi e l’assessore al Turismo e Spettacolo, ma anche alla Promozione della città, Salvatore Monte. Un ruolo di primo piano lo rivestono infine gli sponsor, tra cui Porrello Ricambi e Guadagni Auto.

Al 3° Slalom Sciacca Terme rimane abbinato anche per quest’anno il Memorial “Pasquale Tacci”, in ricordo delle gesta sportive di un grande pioniere dell’automobilismo saccense. Tacci si cimentò in numerose competizioni a cavallo tra gli anni Cinquanta e Settanta del Novecento, al volante di vetture prestigiose e potenti, quali Alfa Romeo 1900 TI e Giulietta Sprint Veloce 1.3, Porsche 906 2.0 e Ferrari 250 Gt Lusso 3.0, con cui ha ottenuto risultati di indubbio rilievo al culmine di alcune corse tra Targa Florio (a quei tempi ascritta alla Velocità) e Giri di Sicilia, solitamente in coppia con Baldassare Taormina.

Riflettori dei media decisamente puntati, dunque, sul probabile duello sportivo per la vittoria assoluta, atteso e inedito, quest’anno, che vedrà opposti al 3° Slalom Sciacca Terme di domenica mattina Giuseppe Castiglione e Mimmo Polizzi. Il velocissimo ventisettenne ‘figlio d’arte’ trapanese (della scuola di Buseto Palizzolo), campione siciliano Slalom in carica e reduce dalla quinta affermazione stagionale domenica scorsa a Sant’Angelo Muxaro (la quale ha fatto seguito ai precedenti altri acuti negli slalom Internazionale dei Marmi Custonaci, Floriopoli-Cerda, Coppa Città di Partanna ed Agro Ericino, quest’ultimo valevole per il Campionato italiano) punterà senza mezzi termini a conquistare di fronte allo splendido mare di Sciacca il successo numero sei nel 2016. Per questo scopo, Castiglione darà fondo ai cavalli della sua nera e vincente Radical Prosport Suzuki schierata dalla scuderia Armanno Corse Palermo.

Di contro, il più esperto e plurititolato trentanovenne catanese (è originario dell’altra famosa scuola di Adrano) Mimmo Polizzi (nel suo palmares figurano, solo per citarne alcuni, titoli italiani nella vecchia classe E2B 1000 del Civm e campionati siciliani Slalom), il quale ha scelto proprio il 3° Slalom Sciacca Terme per fare il suo rientro a tempo pieno (si spera) nelle competizioni, dopo svariati mesi “sabbatici”. Il neo portacolori della Tm Racing di Messina ne approfitterà per testare per la prima volta in gara quest’anno la sua vincente Elia Avrio ST09 Evo Suzuki, di recente sottoposta nella sua “factory” catanese ad un corposo “lifting” al motore da 1000 c.c., che gli aveva dato problemi nel finale della scorsa stagione.

Un occhio di riguardo, tra gli avversari di Castiglione e Polizzi, lo si dovrà comunque rivolgere anche ai trapanesi Pietro Raiti (pure lui di Buseto Palizzolo) ed al veterano Nicolò Incammisa (risiede a Custonaci), rispettivamente al secondo e terzo posto assoluti (su Bogani SN84 Suzuki per la Catania Corse e con la Radical SR4 Suzuki iscritta dalla neonata Trapani Corse) nello Slalom Città di Sant’Angelo Muxaro di domenica scorsa, alle spalle del citato Castiglione. Molta attesa anche per il palermitano (di Castelbuono) Rosario Prestianni, sul prototipo “terra” Vst Kawasaki di Armanno Corse (sette giorni addietro a lungo terzo assoluto ma poi scivolato in quinta posizione al culmine della corsa di Sant’Angelo Muxaro), nonché per l’altro trapanese (questa volta nato a Mazara del Vallo) Girolamo Ingardia, sempre di “traverso” al volante della sua Fiat Cinquecento Suzuki nero-arancio, schierata da Trapani Corse.

Il 3° Slalom Sciacca Terme è comunque destinato a tingersi inevitabilmente di ‘rosa’. La “scorribanda” tra i birilli vedrà infatti applaudite protagoniste tre brave e belle pilotesse, tutte siciliane “doc”. Su tutte, non fosse per la sua oramai lunga esperienza al volante di vetture da corsa, la ventiseienne trapanese Alessia Sinatra (nella foto), due volte campionessa italiana nel Civm per la classe E2B 1000 (2014 e 2015). La portacolori della Catania Corse, ex pilota ufficiale Ferrari anni addietro nel Civm per il Team Isolani, cercherà a Sciacca un risultato che possa inserirla con merito tra i ‘top ten’ della classifica assoluta, con la sua Radical SR4 Suzuki. Non saranno certo da meno nel dare battaglia due debuttanti “terribili” nel 2016, quali l’altra trapanese Martina Raiti e la palermitana Enza Allotta, entrambe “figlie d’arte”. La prima, appena 19 anni, prende sempre più confidenza con la sua nuova e “nervosa” Osella PA 21J Honda messale a disposizione da papà Andrea e pure a Sciacca proseguirà nel suo apprendistato con la biposto torinese, pure in questo caso schierata dalla Trapani Corse, in attesa di poter piazzare magari un “acuto”. Enza Allotta, 30 anni, originaria di Belmonte Mezzagno, è la prima e sinora unica ragazza in Italia a guidare una piccola ma “pepata” Fiat 126 preparata appositamente per il gruppo Speciale, nella fattispecie in classe S1. Enza (il papà Luigi è stato un apprezzato pilota negli anni Settanta ed Ottanta del secolo scorso) gareggerà a Sciacca per la seconda volta assoluta in carriera, dopo l’”emozionato” esordio allo Slalom Floriopoli-Cerda, per l’Armanno Corse.

Ad imporsi nella passata edizione è stato il trapanese (anche lui nato a Buseto Palizzolo) Giuseppe Gulotta, due volte campione italiano Slalom Under 23, con la sua Radical SR4 Evo Suzuki, di un soffio davanti al compaesano Giuseppe Castiglione (nel 2015 con la piccola Ghipard) ed all’altro trapanese (nativo di Custonaci) Nicolò Incammisa, terzo assoluto su Radical SR4 Suzuki. Migliore tra i piloti locali, decimo assoluto, fu Stefano Sutera, sulla piccola monoposto Predator’s.

Confermato in toto dagli organizzatori (non poteva essere altrimenti) il selettivo percorso di gara, conosciuto ed apprezzato da tutti per le sue peculiarità tecniche e logistiche. Lo Slalom Sciacca Terme “atto terzo” si disputerà domenica 19 giugno, ancora lungo la strada provinciale 54, arteria che, dalla periferia cittadina, s’inerpica sino al monte Kronio, che sovrasta la città termale. Il tratto interessato dalla corsa è della lunghezza di poco meno di 3 km (2,990 km, per essere esatti). Lo “start” sarà localizzato sul prolungamento di via Aldo Moro (dove è stato previsto l’allineamento per le vetture, poco prima della partenza), mentre l’arrivo è individuato lungo la via San Calogero al Monte (sempre ricadente sulla s.p. 54), non lontano dalla famosa Basilica Santuario dedicata a San Calogero. Sono tre le manche cronometrate, da regolamento, in questa occasione senza la prevista ricognizione del tracciato. Il percorso verrà chiuso dalle autorità locali al transito veicolare a partire dalle 7 di domenica 19 giugno.

Il 3° Slalom Sciacca Terme entrerà nel vivo nel pomeriggio di sabato 18 giugno, con le rituali verifiche sportive e tecniche, previste, rispettivamente, dalle 14.30 alle 19 nei locali del Bar del Corso, in corso Vittorio Emanuele e dalle 15 alle 19.30 nella vicina e centralissima piazza Scandaliato, “salotto” di Sciacca. I motori si accenderanno sul serio domenica 19 giugno, alle 9, con il coordinamento dell’esperto direttore di gara ennese Lucio Bonasera. Tredici, nel suo complesso, le postazioni di rallentamento ideate per i concorrenti, con altrettante serie di birilli

collocati in punti “nodali” del percorso. La premiazione, coordinata dal Team Palikè, nonché dalla Sciacca Corse al completo, si terrà alle 15.30 (comunque soltanto dopo l’apertura del parco chiuso), nel piazzale antistante la Basilica Santuario di San Calogero al Monte.

Sono state nel frattempo aggiornate le classifiche relative allo Challenge Palikè, di cui lo Slalom Sciacca Terme costituisce la terza prova stagionale. La graduatoria assoluta vede in testa, manco a dirlo, Giuseppe Castiglione (30 punti), davanti a Nicolò Incammisa (25) ed al regolarissimo ragusano Salvatore Licitra, con una Renault Clio Williams (24 punti). La classifica Femminile e quella relativa agli Under 23 hanno adesso un’unica padrona, ossia la giovanissima Martina Raiti, rispettivamente con 22,5 e con 21,5 punti.

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