Il primo round è andato alla franchigia siciliana che ha battuto i messinesi per 25-19, con l’apertura Cristobal Villegas, autore di 20 punti, mattatore della giornata.
Dall’altra parte, invece, a dominare è stato il pacchetto degli avanti. Due delle tre mete messe a segno dai peloritani sono arrivati infatti da maul avanzanti.
La vittoria odierna, comunque, considerando il minimo scarto con cui si è terminato l’incontro, non chiude il discorso vittoria finale. La squadra di coach Bonomo dovrà sudarsi il successo nella partita di ritorno.
Andiamo alla cronaca. Pronti via e i triskelini avrebbero già l’occasione per andare in meta ma i messinesi sono bravi a disinnescare il punto d’incontro nei loro 22.
Passano pochi minuti, siamo al 5°, e sono gli ospiti a passare in vantaggio con la loro arma migliore: il carrettino. A schiacciare in meta è Salvatore De Caro. 0-7.
E se la Logaritmo ha dalla loro la maul, Triskele ha un Villegas in più nel motore.
L’apertura italoargentina al 10° accorcia con un calcio di punizione; al 12° trasforma la meta di Salvatore Virzì; al 15° allunga con un drop; al 30° porta la propria squadra oltre il break. Insomma, potremmo dire che si va al riposo con Villegas che batte Logaritmo per 16-7.
Ma Logaritmo è squadra di carattere e non ci sta a perdere. Così, al rientro in campo, i messinesi ritornano a utilizzare quello che riesce loro meglio: il carrettino. E in questo modo arriva la seconda meta. Con la trasformazione fa 16-14.
Triskele non è che stia a guardare. Anzi. Macina gioco, imbastisce azioni su azioni, solo che non riesce a concretizzare.
Ci pensa però Villegas a muovere il tabellino. Altre tre punizioni, al 45°, al 51° e al 62° portano lo score sul 25 a 14.
Allo scadere arriva poi la terza meta dei logaritmi, che rende meno amara la sconfitta e che lascia intatte le loro possibilità di vittoria finale.
Ninni Bonomo a fine partita: «Il nostro è un gioco più completo, i nostri avversari sfruttano soprattutto la loro forza fisica. Ma d’altronde ciascuno utilizza ciò che riesce a fare meglio. Noi, ad esempio, oggi abbiamo sfruttato il piede della nostra apertura. Sono comunque soddisfatto per come sono andate le cose, ho solo il rimpianto per non essere riusciti a concretizzare di più la mole di gioco fatta».
LE FORMAZIONI:
Triskele Sicilia: 15-Salvatore Virzì, 14-Miguel Angel Espinosa, 13- Antony Virzì Citarra, 12- Iulian Marcel Lupan, 11- Alessandro Ingrà, 10- Cristobal Villegas, 9-Riccardo Murabito, 8-Bartolomeo Messina, 7- Salvatore Benfante, 6-Sergio Di Mauro, 5 Giuseppe Balsamo, 4-Sergio Signorello, 3-Salvatore Giacchi, 2-Teseo Vona, 1-Anthony Argintieri
Panchina: 16-Silvestro Messina, 17- Giulio Panettiere, 18-Fabrizio Campo, 19-Nicola Bottari, 20-Valerio Aquilino, 21-Gabriele Ragusa
Allenatore: Ninni Bonomo
Logaritmo Messina: 15-Paolo Morabito, 14-Sergio La Foresta, 13-Andrea Broccio, 12-Francesco Micalizzi, 11- Abderrahim Khayran, 10-Matteo Pidalà, 9-Anasse Mouhafid, 8- Imaddin Sellak, 7- Giovanni Rizzo, 6-Marcello Costa, 5-Marco Mangano, 4-Antonino Idotta, 3-Francesco Bruno, 2-Nicholas Alessi, 1-Salvatore De Caro
Panchina: 16-Giuseppe Maggio, 17-Andrea De Caro, 18-Santino Vasta, 19-Fabio Musolino, 20-Gabriele Lombardo
Allenatore: Patric Ryan Bevan
FINALE DI ANDATA
Triskele Sicilia-Logaritmo Messina 25 – 19
Il ritorno di giocherà domenica prossima.