Torna in Sicilia per la quarta volta e lo fa con un obiettivo ben preciso: completare la firma di quei patti, per le città di Palermo e Catania, che serviranno ad utilizzare in modo efficiente e veloce i fondi europei. Il premier Matteo Renzi ha comunicato la sua visita nell’isola tramite la sua e-News, nella quale ha elencato tutti gli appuntamenti per i prossimi giorni: “Sabato pomeriggio, Sicilia: riapriamo una delle arterie a quattro corsie chiuse dopo i crolli degli scorsi mesi (ricordate gli impegni per rimettere a posto le strade in Sicilia?). Poi firmiamo il Patto per Palermo e il Patto per Catania, visitando entrambe le città”.
Il presidente questa volta, spostandosi da Palermo a Catania, taglierà il nastro del raccordo che da Caltanissetta arriva all’autostrada Palermo-Catania che fa parte del raddoppio della Caltanissetta-Agrigento.
“Per troppi anni l’Italia ha buttato via fondi europei – scrive Renzi – anche perché la riforma del titolo V e l’eccessiva frammentazione burocratica hanno impedito di spendere questi denari, che pure sono cruciali per la ripresa della nostra economia. Abbiamo cambiato metodo. Firmiamo degli accordi con le singole regioni e con le principali città del sud. Impegni scritti, reciproci. Così noi controlliamo loro, loro controllano noi: e i cittadini controllano entrambi. Si scrive cosa, quando, come, perché”.
Per Palermo e Catania, in particolare, si parla di accordi che prevedono risorse aggiuntive del governo ai fondi Ue a disposizione delle città per infrastrutture produttive e di interesse sociale. “Per Catania si parla di 700-750 milioni di euro, metà dai fondi Pon e metà governativi – spiega il sindaco Enzo Bianco – con interventi che riguardano teatri, musei ma anche la superstrada Catania-Etna”.
Intanto su twitter il sottosegretario all’istruzione Davide Faraone scrive: “Matteo Renzi sabato in Sicilia firma Patto per Palermo e Catania: un grande impegno per la Sicilia e le sue infrastrutture”.
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O siamo PECORE da tosare. O torniamo ad essere SICILIANI!!!! SE RICOMINCIASSIMO A TOSARE E NON FARCI TRATTARE COSI DA QUESTO IMBECILLE. " IO MI SONO ROTTO I COGLIONI.E VOI????. UNIAMOCI E PRENDIAMO PROVVEDIMENTI GIÀ DA SUBITO.
le solite bufale in salsa renziana.
siamo alle comiche più becere dai tempi del cavaliere di brianza, ma che accidenti inaugura 234 mt di strada?
almeno almeno ci sono altri cinque anni di cantiere e questi viene qui giù a inaugurare trazzere?
Ottimo
ma quale nastro deve tagliare? un cantiere a cielo aperto e questo viene a tagliare il nastro?
Se in Sicilia ogni 100 metri inaugurano, per me lo fanno per venire a mangiare cannoli.
Non per fare il guastafeste detrattore, ma solo per sapere:
Il raddoppio della bretella è finito? Quindi da Lunedì ,dopo il taglio del nastro, sarà percorribile?
O facciamo tagliare il nastro di 100 mt di strada così da fare in modo che qualcuno si possa poi riempire la bocca di bugie?
E noi stiamo sempre a guardare supini........