Caltanissetta. Inchiesta “Perla nera”, liberi Salamanca e Amico. Altri indagati scarcerati

AMICO FINALECALTANISSETTA – Il tribunale del riesame di Caltanissetta ha annullato le ordinanze di custodia cautelare al funzionario dell’ufficio tecnico del Comune, Giorgio Salamanca, e all’ex capo dello stesso ufficio Armando Amico, coinvolti nella indagine Perla nera sul presunto affare dei loculi cimiteriali. A Salamanca i giudici del riesame hanno sostituto gli arresti domiciliari ai quali era sottoposto con la misura interdittiva dai pubblici uffici per un anno, ma di fatto è libero. Torna pure in libertà Amico (nella foto a sinistra), così come sono state annullate le ordinanze agli arresti domiciliari per il funzionario dell’ufficio tecnico di San Cataldo, Daniele Silvio Baglio, e l’imprenditore edile sancataldese Salvatore Ficarra. Nei prossimi giorni saranno discusse le posizioni dei fratelli Calogero e Ivano Vennirp, anche loro attualmente agli arresti domiciliari. A difendere gli indagati sono gli avvocati Alberto Fiore, Michele Micalizzi, Giuseppe Panepinto e Danilo Tipo.

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  • di sicuro chi di competenza dovrebbe passare hai raggi x tutto il patrimonio immobiliare di queste peersone, compresi conti bancari ed altro, vedere l'esatto reddito percepito ed l'effettivo patrimonio personale posseduto, dal capo ufficio, compreso tutto l'albero amministrativo , compresi politici, assessori praticamente tutti, cosa possedevano prima di entrare in politica, ed successivamente vedere la differenza, vedere nelle terre cioè nei terreni riconducibili hai politici, consigleri comunali, quali cambiamenti sono avvenuti, costatare, individuare coloro che usano la politica hai fini di arrichimento personale, ci sono leggi che proibiscono la costruzioni di palazzi , nei terreni riconducibili ad soggetti politici, mi pare che questa legge non viene quasi mai applicata, in ogni caso complimenti agli organi di investigazione .

  • La legge prevede una presunzione di innocenza fino al terzo grado di processo inutile stare a giudicare

  • ora risarcimento danni per questa povera e onesta gente vittime di persecuzione giudiziaria di qualche investigatore mitomane

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