Quando chi guida un mezzo non è sereno, è stanco, affaticato o più semplicemente non ha le capacità psicofisiche e tecniche nella norma non deve mettersi alla guida di un veicolo, perché è un reato!
Se questo conducente si arroga il diritto di giocare con la vita di altri esseri umani poi, il tutto è anche ancor più criminale!
Il nostro conducente si muove sulle strade tortuose e piene di buche e lui non ne manca una.
Non riesce neanche a fermarsi all’ “alt polizia”, non riesce a mostrare patente e libretto, sarebbero inevitabilmente contraffatte o scadute.
Non c’è più la possibilità della prova alcolemica, non possiamo sottoporlo alla prova del palloncino, lui schiaccia quell’acceleratore in fondo non curante delle curve e delle innumerevoli rotatorie che lo porteranno lungo il baratro.
I suoi passeggeri più intimi lo distraggono, lo invitano a manovre sempre più azzardate e a testacoda che solo piloti navigati possono gestire, e tutti lì ad incitarlo sempre di più in questa folle corsa verso il dirupo!
Scelte sbandierate e il giorno dopo ritrattate, impegni assunti e sempre disattesi, promesse fatte e mai mantenute.
Sbandate, derapate e cappottamenti sono all’ordine del giorno, cosa dobbiamo ancora aspettarci dal conducente di questa utilitaria scassata?
E si, perché alla guida non gli si era di certo consegnata una formula uno, ma neanche quel catorcio che in questi 16 mesi vediamo scorrazzare nelle vie impervie della nostra città.
Lo vediamo impantanato sui Fondi Europei e con lo sportello Europa chiuso ed ermeticamente tappato, viene avvistato con cadenze trimestrali sulla strada sdrucciolevole che porta verso il Campus biomedico, a volte fermo con le quattro frecce all’incrocio non sapendo quale strada imboccare con cartelli stradali che indicano diverse direzione,
” piantaorganica” di qua, ” personale e dirigenti” di la’,”refezione scolastica” indietro tutta, e finalmente ingranata la marcia sgommata con fischio, sol perchè viene immediatamente rincorso da una moltitudine di cani randagi e da centinaia di cittadini finalmente inferociti; ecco, e’ arrivato quello che ci si aspettava puntuale, un fuorigiri sulla ZTL nel più classico dei modi di fare di questo sindaco e questa amministrazione.
Pistoni che urlano, bielle impazzite , motore fuso, basta , c’è da cambiare autista!
Salvatore Petrantoni
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Sig. Petrantoni grazie alla totale incapacità del nostro Sindaco saremo costretti a pagare la illuminazione pubblica ben 200 mila euro all'anno in più. ...voi consiglieri dove eravate??? Forse dormivate o non vi accorgevate neanche di quello che stava succedendo. Scrivete solo di argomenti di piccolo cabotaggio. Siete inutili come Ruvolo. Andate tutti a casa per favore! !!
Il sindaco è un incapace, ma voi consiglieri comunali non siete da meno.
Non sapete fare altro che proclami per mezzo stampa.
Se avete una coscienza e volete bene questa disgraziata città, dimettetevi tutti.
QUOTO
Davvero notevole Sig. Petrantoni
Sapevamo delle sue capacità di maestro di guida.
Abbiamo scoperto che Lei, con i suoi consiglieri studia pure da poeta, anche se deve migliorare.
Da voi ci aspettiamo però che facciate i consiglieri comunali.
A farci ridere e saturarci di chiacchiere ci pensa Ruvolo.
Non mi pare che Lei stesso, forse armato di buone intenzioni, stia facendo di meglio.
E poi basta con sta tiritera del traffico.
Si perdono fondi europei per milioni e non fate niente,
Si regalano soldi agli autobus vuoti e non fate niente.
La città va indietro e sapete solo babbiare.
Anzi. Fra poco uscirà il suo vate con il solito articolo sulle opere compensative, ed anche li, passeggiate a parte non fate niente.
Sapete solo dire, prima commissione bla, bla, terza commissione bla bla, ma chi se ne importa.
Fate gesti da persone serie. Amministrate se siete capaci o tornatevene a casa, dove potrete coltivare in modo innocuo la vostra passione per la scrittura
Signora Angela certo che dire che Petrantoni non si è occupato di fondi europei dopo aver presentato diverse interrogazioni sull'ufficio europa è al quanto strumentale non trova? non devo difendere nessuno, ma dire ciò vuol dire non aver seguito nulla della politica locale.
Signor Amico. Interrogazioni, commissioni, tutto pagato da Lei e me. I risultati dove sono?
Non ci sono nuovi finanziamenti e perdiamo quelli di quel maltrattato di Campisi a questo punto ingiustamente.
Finiamola di scherzare e difendere l'indifendibile. L'amministrazione e' inefficace ed i consiglieri non sono da meno
Consigliere Petrantoni, ma lei a Angela chi c'ha fattu?
Leggo le critiche, Consigliere Petrantoni io da cittadino, aspetto i famosi due anni per vedere se siete capaci di sfiduciarlo e mandarlo a casa, nel caso contrario resterebbe esclusivamente DEMAGOGIA.
Non c'è bisogno di aspettare due anni, le dimissioni di metà più uno dei consiglieri ci riporterebbe alle urne.
Il sindaco va in moto,pari Valentino Rossi.
Anche io sono stanco dell'operato del Sindaco ma voi dell'opposizione, quando lo sfiduciate e andate a casa? Non siete capaci di fare opposizione, parlate parlate e poi siete fermi sulla vostra poltrona. Perché non dimostrate che la poltrona non vi interessa, che avete a cuore le sorti di questa città disgraziata e sfiduciate il sindaco e lo mettete all'angolo rimettendo in discussione il vostro mandato? Chiedo troppo!
Analisi quanto mai seria e reale. Il problema è che L'autista in questione non solo è convinto di saper guidare, ma è fermamente convinto di farlo molto molto bene. Io proporrei una visita psichiatrica perché a me da tanto l'impressione che siamo di fronte ad un autista pazzo. Per favore toglietegli le chiavi della macchina!
Toti mangia tranquillo. Quello la macchina non la lascia manco sotto tortura e poi Galle' e Micciche' hanno il.doppione delle chiavi.
buttatelo fuori!!!! è un incapace! abbiamo bisogno di gente competente non di sognatori
Caro consigliere, è facile per te che con le auto, hai una notevole dimestichezza. Ma cerca di essere comprensivo. Mettiti nei panni di chi ha una certa età non e non sa guidare, ci vuole tempo, tanto tempo e noi non possiamo permetterci di aspettare di assistere inermi, vedere Caltanissetta sprofondare sempre di più, allora mi trovi d'accordo. Togliamogli le chiavi. Che torni a fare il suo lavoro (se ancora si ricorda come si fa). E che si pigliasse il pullman o il treno per andare a .... Palermo.