Nuova denominazione per il “Rapisardi”, ora anche Leonardo da Vinci. Michele Savoja: ” Ridata identità a circa 7000 geometri”

imageCALTANISSETTA – Ho appreso da “La Sicilia” la nuova denominazione dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “M.Rapisardi”in Istituto Tecnico Economico e Tecnologico (ITET) “MarioRapisardi – Leonardo da Vinci”.
Desidero complimentarmi con il Collegio dei Docenti, il Consiglio di Istituto e,principalmente, con la dirigente scolastico Santa Iacuzzo per aver ridato la “identità”a circa 7000 Geometri che hanno conseguito il diploma, dal 1967 al 2009 all’Istituto Tecnico per Geometri “Leonardo da Vinci”.
“Il Leonardo da Vinci”, nei suoi 42 anni di vita, ha sviluppato un sistema educativo-formativo con l’obiettivo fondamentale di trasmettere ai giovani le conoscenze e le competenze richieste dal mondo del lavoro in continuo evoluzione tecnologica.
Per perseguire tale obiettivo gli alunni hanno percorso itinerari scolastici diversificati con l’attivazione di Sperimentazioni,assistite dal MIUR, sin dal 1982 (la prima in provincia) e dall’a.s.1997/98 al 2008/09 la istituzione, assieme ad altri due Istituti in Sicilia, del Liceo Tecnico Autonomia per le Costruzioni,Infrastrutture Territoriali e Salvaguardia Urbanistica.
Nella consapevolezza che l’alternanza suola-lavoro determina la crescita professionale degli studenti sono stati attivati sin dal 1981 stage formativi ad integrazione del percorso curriculare: – dal 15 al 30 giugno di ciascun anno scolastico gli alunni della 4^ classi frequentavano gli uffici tecnici dei Comuni di residenza; – nel secondo quadrimestre, a giorni alterni, gli alunni delle 5^ classi, nelle ore pomeridiane ,frequentavano l’Ufficio tecnico del Comune-
Sono stati attivati stage orientativi, per gli alunni delle 3^ classi presso imprese edili,industriali,agro-alimentari,ecc.
Sono state attivate convenzioni con il Comune , il quale ha conferito al “L.da Vinci” incarichi professionali:- progettazione Chiesa Borgo Favarella;- Toponomastica originaria delle vie cittadine;- rilievo plano-altimetrico degli alloggi da realizzare nell’ambito della riqualificazione del Centro Storico.
Per agevolare l’insegnamento-apprendimento sono state adottate , a decorrere dal 1978, delle iniziative innovative didattico- curriculari-organizzative (Tutor di classe, griglie di valutazione, ,programmazione modulare, esperti di madrelingua, lettura quotidiani in classe, ecc.ecc.) e la sperimentazione, su richiesta del MIUR, dell’Organico Funzionale con l’assunzione nell’organico di fatto di docenti per il potenziamento di alcune discipline (aa.ss. 2001/02-2002/03).
Sono state svolte,anche, a decorrere dal 1978, allo scopo di formare,oltre il professionista, il futuro cittadino,delle attività formative e integrative e complementari al curriculum scolastico con incontri degli alunni con docenti universitari, personalità del mondo del lavoro, esperti, ecc. su tematiche sociali: educazione alla convivenza civile, alla salute, stradale, all’affettività, alimentare, alla legalità, ecc. Ha suscitato molto interesse nell’opinione pubblica l’incontro- dibattito organizzato dal “Leonardo da Vinci” al Supercinema, il 19 novembre del 1983 (trent’anni addietro), sul tema “sviluppo di una coscienza civile contro la criminalità mafiosa” con relatore il procuratore della Repubblica dott. Patanè.
L’Istituto non ha tralasciato l’aggiornamento dei giovani diplomati e dall’a.s.1994/95 al 1998/99 ( 5 anni) ha attivato un corso post-diploma (IFTS) di “Tecnico per il recupero edilizio BB.CC.AA.” che ha dato risultati superiori alle aspettative grazie al Corpo docente formato da professori interni, da dirigenti e funzionari della Sovrintendenza dei BB.CC.AA., del Comune, da Esperti e docenti universitari.
“Il Leonardo da Vinci” ha avuto diversi riconoscimenti ufficiali tra cui: – la citazione nella rivista dell’IRSAEE (rivista Funzione Docente n.3/4 dicembre 1990) “merita particolare attenzione per il valore innovativo la sperimentazione dell’Istituto Tecnico per Geometri L.da Vinci di Caltanissetta”.
Il Nucleo di Valutazione dell’attività del Capo di Istituto, nell’a.s.1999/2000, effettuata dal MIUR, ai sensi dell’art.41 del CCNI-Scuola ha attribuito al Preside del Leonardo da Vinci il punteggio massimo di 144/144.
Dalla breve storia del ”Leonardo da Vinci” si evince che l’Istituto, grazie all’eccellente corpo docente e personale ATA, è stato precursore dell’autonomia scolastica (in vigore dall’a.s.1996/97) e della “Buona Scuola di Renzi” (L.107) con la “gioia” di aver formato per otre 40 anni Geometri che si sono inseriti nel mondo del lavoro con un “ bagaglio” educativo-didattico-professionale tale da permettere loro di svolgere con professionalità e competenza incarichi di responsabilità presso gli uffici tecnici degli uffici pubblici e locali e di svolgere lodevolmente la libera professione di Geometra.
Michele Savoja- ex dirigente scolastico del “Leonardo da Vinci”

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  • Noto, con poco piacere, l'interesse dei nisseni ed altri geometri e non all'argomento. Alla fine abbiamo quello che ci meritiamo. Grazie Preside Savoja per avere almeno evidenziato quanto ritenuto opportuno far conoscere. Ricordiamoci sempre che se siamo così è colpa della mafia s.p.a. e di quanti si sono voltati dall'altra parte.......

  • Buongiorno, da diplomato geometra nel lontano, purtroppo, 1986, mi fa piacere assistere alla ridenominazione dell'istituto, premesso che non sapevo del cambio precedente. Vorrei ricordare al professor Savoja che l'incontro dibattito del 19 novembre 1983 non si è tenuto al Supercinema bensì, se mal non ricordo, presso una delle aule del liceo scientifico A. Volta, avente ad oggetto lo sviluppo di una coscienza civile contro la mafia che, per l'epoca, quando la parola mafia era quasi impronunciabile, rappresentava comunque qualcosa. Peraltro, quell'incontro, era stato effettuato a pochi mesi dalla strage nella quale era stato ucciso il giudice Rocco Chinnici, del quale il Procuratore Patane' era il titolare dell'indagine. Ripeto, per i benpensanti dell'epoca, siffatto incontro era sicuramente rivoluzionario, in quanto il giudice Chinnici e pochi altri coraggiosi, Falcone Borsellino (guarda caso uccisi allo stesso modo pochi anni dopo) combattevano la mafia. Quanta cultura era ancora da sviluppare......., non parliamo poi degli sforzi compiuti dagli organismi preposti dell'epoca..... Avessero fatto un po' di sforzo in più oggi saremmo un po' più liberi da questa gentaglia che ha contribuito a ridurre Italia, Sicilia e la nostra Caltanissetta nelle condizioni che sappiamo.....

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