Impianti sportivi di Pian del Lago: luce “tagliata” per morosità

CALTANISSETTA – Impianti sportivi al buio da dove nei prossimi giorni si potrà meglio ammirare la Stella cometa di Natale. E’il pacco natalizio, inaspettato, confezionato dall’amministrazione comunale di Palazzo del Carmine ai cittadini, un regolalo simile ai mercatini di natale allestiti in piazza che somigliano più ad una fiera disadorna di paese che ai tradizionali mercatini di Natale che vengono allestiti in quasi tutte le piazze d’Italia. C’è da commuoversi. Il comune è debitore nei confronti dell’Enel di poco meno di ottanta mila euro e dopo un primo avvertimento ieri mattina i tecnici dell’Enel hanno risposto all’amministrazione comunale che non ha deliberato il pagamento di quanto dovuto,con il taglio dell’energia elettrica in tutti gli impianti. No si può dire che l’assessore allo Sport sia stata colta di sorpresa. Da ieri mattina quindi tutte le strutture sportive sono praticamente inutilizzabili. Non è servito a nulla il tentativo di mediazione da parte di custodi ed impiegati rimasti al freddo per via dei condizionati spenti. Qualche giorno prima l’Enel, come detto, aveva sollecitato Palazzo del Carmine, proponendo anche, come nel mese di luglio scorso, una rateizzazione degli importi.Gli impianti sportivi attualmente ospitano decine di persone, tecnici di basket, responsabili e tutor ed atleti di varie età che praticano diverse attività. Niente docce calde e niente riscaldamenti.Lo sport nel capoluogo nisseno è al buio. Una situazione anomala che penalizza soprattutto molti ragazzi e bambini che si trovavano negli impianti per i consueti impegni settimanali legati agli allenamenti.
Salvatore Mingoia

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  • VERGOGNA !!!!
    Seppur segnalata , circa un mese fa , la rioccupazione degli impianti da parte degli extra comunitari dopo l'ultimo sgombero , solo oggi se ne accorgono ??? chi ha vigilato ??
    Da prendere provvedimenti ( licenziamenti in tronco + pagamento dei danni ) per custodi , responsabili e dirigenti essendo più volte recidivi .
    Incredibile la sfacciataggine degli " ospiti " che seppur ripresi dalle telecamere di una TV locale continuavano indifferentemente a svolgere i caz .... i loro !!!
    VERGOGNA !!!!!

    • Penso che la sua legittima esortazione VERGOGNA!!! non sia nemmeno più adatta e sufficiente a questa amministrazione comunale tanto becera quanto incompetente, opposizione compresa.
      RICORDIAMOCI IN SEDE DI VOTO, PER CHI ANCORA VOTA, CHE NON SOLO CHI GOVERNA MA ANCHE CHI NON FA OPPOSIZIONE E' AUTORE DELLO SGRETOLAMENTO DELLA NOSTRA CITTA'.
      Il sindaco non lo considero nemmeno, ma quelli che credono di essere dei politici, che siedono anche sugli scranni dell'assemblea regionale, (tanto per non farsi mancare nulla) dovrebbero risparmiare sulle chiacchiere e lavorare per la città. SCADENTI E SPERO SCADUTI.

  • ma che amministrazione
    ma si può accettare una cosa del genere in un anno tagliano la luce due volte...............................
    visto che l'amministrazione è per il cambiamento che provvedimenti adotterà per i responsabili di tale vergogna considerato che non è la prima volta che tagliano la luce............................questo segretario che provvedimenti adotterà? per i responsabili o tutto finirà a taralucci e vino
    quale è il suo ruolo...............o la responsabilità sarà di pepè..................l'assessore a proposito cosa dice......................................

  • Ancora non capite le strategie amministrative del sindaco e della Giunta...staccando la luce creano un'atmosfera favorevole all'integrazione degli immigrati e di tutti in genere...vuoi mettere luci soffuse, falò!!! Grazie ruvi e perdona l'ignoranza dei tuoi sudditi, e un grazie anche a PD, udc e co., per le perle che ci avete regalato a livello locale e regionale. Buon Natale

  • Forse con un sussulto di dignità la nostra Amministrazione potrebbe lasciare ed uscire con un minimo di decoro. Basterebbe un "ci abbiamo provato ma non siamo capaci" e con pieno spirito natalizio la città apprezzerebbe il passo indietro. Siete ancora in tempo signori della Giunta. Riflettete..

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