Caltanissetta, trasferimento università d’ingegneria. Aiello (FI): “Serve analisi a 360° gradi”

Foto Consigliere Oscar AielloCALTANISSETTA – Sulla vicenda del trasferimento dell’Università di Ingegneria a Palazzo Moncada, già deliberato dal Consorzio Universitario, ma osteggiato dal Sindaco Ruvolo, dal Polo Civico, dalla V Commissione Consiliare e da altri Consiglieri Comunali, a sostenere la tesi favorevole al trasferimento voluto invece dai commercianti del Centro Storico, dalla Confcommerico, da Padre Gaetano Canalella e dall’Opera Pia Gurrera Mancada Calafato, interviene pubblicamente il Consigliere Comunale di Forza Italia, Oscar Aiello.

“Sono d’accordo che occorre tenere in considerazione le esigenze degli studenti, – afferma il Consigliere Aiello – l’analisi va però fatta a 360 gradi e sarebbe banale parlare solo di costi. Un politico attento e lungimirante deve infatti pensare anche al rapporto costi/benefici ed i benefici di avere in Centro storico l’Università sono sia di natura economica, che sociale. L’assidua e non occasionale presenza di centinaia di studenti, provenienti anche da altre città, – spiega Aiello – andrebbe infatti a beneficio delle attività commerciali e degli immobili del Centro storico, ed inoltre, al di là dell’ipocrisia, dobbiamo anche riconoscere che tutti i luoghi non frequentati ed abbandonati dagli italiani vengono conseguentemente occupati da immigrati. Tra l’altro non trasferire l’Università vorrebbe dire esporre a definitiva chiusura  Palazzo Moncada, mettendo a repentaglio decine e decinde di posti di lavoro ed indebolendo il ruolo sociale dell’Opera Pia Gurrera Mancada Calafato.

E’ comunque giusto andare incontro alle esigenze degli studenti, che avendo l’Università in Centro storico avrebbero a pochi passi la Casa dello studente, la stazione degli autobus e dei treni, negozi e locali dove passar tempo. Inoltre – aggiunge Aiello – nonostante il Comune non versi da tempo la propria quota rimanendo quindi debitore, il Consorzio sta bene economicamente e potrebbe quindi apportare, se necessario, ulteriori migliorie a Palazzo Moncada secondo le richieste degli studenti. Sempre per venire incontro agli studenti si potrebbero anche pensare convenzioni e forti sconti per il parcheggio, così come a tante altre situazioni a loro funzionali. Anche nel caso del trasferimento dell’Università a Palazzo Moncada – conclude Oscar Aiello – si evince l’inconsistenza e la incapacità politica del Sindaco Ruvolo, che parla di rilancio del Centro storico, ma di fatto adotta decisioni contro la volontà dei commercianti, della Chiesa, dei residenti, insomma di chi conosce per davvero le esigenze del Centro storico.”  

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  • Analisi a 360° a me sembra invece una visione miope...
    Di tutto si parla tranne di quello che dovrebbe essere l'argomento principe di una università e cioè la didattica. Didattica che per ingegneria ha una sua specificità (es necessità di tavoli grandi, laboratori). Non sono adeguati gli arredi, ma anche gli spazi! Non è possibile neanche fare un laboratorio di elettrica, perderemmo la parte pratica... fondamentale per un ingegnere. A fronte di tutto questo in più avremmo un aumento dei costi e dei disagi dovuto al dover parcheggiare in parcheggi a pagamento, non vicini, che dovremo raggiungere a piedi in orari anche serali e d'inverno in zone fra l'altro poco sicure...

    I paramentri di valutazione per la scelta di una sede universitaria dovrebbero essere legati prioritariamente alla didattica e secondariamente ad una riduzione dei costi così come viene detto dal presidente del consorzio, riduzione dei costi che non c'è, dato che l'attuale sede è data in uso gratuito e invece palazzo moncada costa all'incirca 5.000€ mese, tra l'altro nell'attuale sede c'è una forte riduzione dei costi legati all'energia elettrica dato che è stata di recente dotata di un impianto foltovoltaico. Si arriva a dire che per venire incontro alle nostre esigenze di apportare migliorie e quindi riustrutturare, palazzo moncada, con i soldi del consorzio che in buona parte è finanziato con soldi pubblici. Quindi in conclusione si tolgono fondi alla didattica per ristrutturare un palzzo privato della chiesa!
    Aiello strappa persino una lacrima quando parla di posto di lavoro a repentaglio. Che bieco ricatto!

    Allora la mia domanda è perchè tutto questo? Perchè il presidente del consorzio universitrario che dovrebbe, istituzionalmente, interessarsi dello sviluppo dell'università a Caltanissetta si preoccupa sopratutto di non scontentare alcuni commercianti del centro e di pensare a rivitalizzare il centro storico "deportandoci" a palazzo moncada? Per inciso, come è già stato più volte detto non paghiamo le tasse per ripopolare il centro storico, ma per studiare e laurearci. Perchè il presidente sfugge a qualsiasi confronto? perchè non c'era giorno 26? avrebbe potuto dimostrarci con valide orgomentazioni che la sua è una scelta oculata fatta nel nostro interesse. Sfugge a quanto pare persino alle
    richieste di convocazione del consiglio del conzorzio fatte da consiglieri del consorzio stesso.Perchè non interviene un organo di controllo?

    Analisi a 360° un po' miope e molto opaca...

  • E chi pensa alle necessità degli studenti? Chi si interessa dell'inadeguatezza degli arredi per gli studenti di ingegneria che hanno bisogno di tavoli grandi, di laboratori e di attrezzature specifiche ? Perché le famiglie dovrebbero sobbarcarsi anche il costo del parcheggio quotidiano? Perché anziché utilizzare l'attuale struttura che è messa a disposizione gratuitamente al Comune, si dovrebbe andare a pagare l'affitto a non si sa chi? Perché i soldi dell'affitto non potrebbero essere utilizzati invece per migliorie e potenziamento di quanto esiste già?

    • Belle domande, lefacciamo a aiello o le giriamo al presidente giammusso?o meglio ai proprietari di palazzo moncada?
      Aiello aiello....ma da che parte stai?

  • condivido,analisi impeccabbile!ancora una volta aiello a centrato il problema e si distingue dagli altri.se si vuole sviluppare il centro storico l'università deve essere in centro storico.chissà cosa ne pensa il vescovo di ruvolo che gli vuole lasciare vuoto palazzo moncada.mai mettersi contro la chiesa

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