Adesso il divieto d’ingresso è stato messo nero su bianco in un regolamento interno varato da un notaio e pronto da un anno; il sigillo finale arriverà dall’assemblea generale (la compongono tre artigiani per ceto) chiamata ad approvarlo. Porte chiuse al gentil sesso. «Sbaglia – ha detto Gaetano Villanucci presidente della Maestranza – chi pensa che sia un atto discriminatorio verso le donne. Semmai vogliamo mantenere in vita questa realtà nata e cresciuta così. Sappiamo bene – ha continuato Villanucci – che ormai in certi mestieri, e mi riferisco alle parrucchiere e alle fornaie, la presenza della donna è preponderante ma sicuramente non possiamo stravolgere l’integrità di una tradizione ormai secolare». (di Stefano Gallo, fonte gds.it)
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è veramente assurdo che nel 2015, vietare l'ingresso alle donne nella real maestranza.
Le donne occupano ormai posti, nei carabinieri, esercito, polizia di stato, guardia di finanza.Posti che da sempre sono stati prettamente maschili.
Penso sia arrivato il momento d'aprire alle donne.
Le donne nella Real Maestranza é come l'albero di Natale appeso al soffitto...
Anche il sole ha girato attorno alla terra per secoli...