Rassegna stampa. “Centro storico invivibile”, protestano i residenti di Caltanissetta

Michele MandalàCALTANISSETTA – Centro storico chiuso o aperto? L’annosa questione è diventata marginale rispetto ad altri problemi che adesso stanno originando una generale levata di scudi che mette per la prima volta vede insieme non solo i commercianti, ma residenti e professionisti. Fronte comune contro l’amministrazione comunale, mentre sale alta la richiesta di sicurezza in centro storico ormai ritenuto invivibile e non solo dal punto di vista commerciale. E domani, al teatro Rosso di San Secondo assemblea aperta con pochissimi punti all’ordine del giorno e fra questi i problemi dell’ordine pubblico.

Ad organizzarla un apposito comitato del quale è portavoce Michele Mandalà (nella foto): «La Ztl – ha dichiarato – ormai sta passando in secondo piano ed è quanto dire. Siamo stanchi e rassegnati. Ma sono altre adesso le emergenze da affrontare ed è la prima volta che i residenti, assieme a notai, avvocati, medici e comunque titolari di studi professionali affiancano gli operatori commerciali in una battaglia di civiltà. Per chi abita in centro storico trovare un parcheggio è un calvario. In corso Vittorio Emanuele a tutte le ore del giorno assistiamo ad assembramenti di stranieri che dormono sulle panchine e si lavano i piedi. Ma ci sono anche altre emergenze che non possono più essere ignorate. Io in centro storico ci vivo e ci lavoro e, come tanti altri, sto seriamente pensando a trasferirmi in altre zone più sicure della città. In un simile contesto – ha osservato Mandalà – parlare solo di Ztl diventa quasi eufemistico. Il centro storico rischia davvero la desertificazione». (di Stefano Gallo, fonte gds.it)

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  • Penso che queste persone sappiano fare qualcosa. Ora tutte le associazioni di volontariato perché non cercano come usare positivamente queste risorse. Poi non penso che cambiando quartiere si risolvano i problemi di questa Città. Il Sindaco ha il dovere di tenere nella giusta considerazione le esigenze dei cittadini e in particolare modo dei residenti.

  • Bruttezza, degrado, abbandono, percezione di insicurezza, paure indotte dai detrattori di tutto a ogni costo, posso accettare, seppur non condividere pienamente tutte queste questioni, ma i problemi di ordine pubblico, se sappiamo cosa sono, quali sarebbero?

    • Caro Michele , la paura indotta che sia è già un problema di ordine pubblico, non so se lei è sposato o ha figlie....faccia una cosa e non lo,faccia venerdì o sabato ma da lunedì a giovedì...dica a sua moglie o a sua figlia di scendere da sole in centro dopo le 23 e farsi una bellissima passeggiata in c.so Vittorio Emanuele o in corso Umberto . le assicuro che scappano dopo i primi passi.....ecco questo è un problema di ordine pubblico percepito

      • Non basta attendere il calar del sole per aver timore una donna o delle ragazzine a passeggiare in Centro anche in pieno giorno chiunque invito a percorrere le vie che intersecano la strata foglia con C.so Umberto , o la Via Re d'Italia con la Via Redentore , o la via Card. Nava con via Mongibello , o la via Palermo con la Provvidenza e vedrete se nel percorrerle non vi viene un pò di fifarella vedrete di tutto locali di 20 mq. abitati da oltre 10 persone che urinano per strada , materassi e mobilio vario sparso , spazzatura e cattivi odori acri , noterete essere osservati con fare molto sospetto , questo è il centro storico H 24 , oltre quello che poi si vede in Piazza . 700 immigrati ?? io raddoppierei la cifra . Sicurezza ??? abbiamo di già dimenticato la nostra ragazza nissena sfregiata ??? ....... A TUTTI i falsi fautori dell'accoglienza e della fratellanza li invito a finirla con questo falso moralismo e se vero vogliono fare del bene al prossimo che comincino dai propri concittadini bisognosi che ce n'è tanti !

  • Chi scrive è un amante del centro storico.Un cittadino che ha creduto ad una rivalutazione del centro storico, acquistando casa , e ristrutturandola, con tanti sacrifici. Ora vedo i risparmi di una vita andare in fumo.Mi chiedo cosa fanno i nostri politi, come intendono rivalutare il nostro centro.
    Solo parole nientaltro che parole, non esistono fatti. Il nostro centro storico è invivibile,io non sono assolutamente razzista, però mi sto ricredento, non è possibile che la nostra città sia in balia di un orda di nulla facenti che non fanno altro che bivaccare. è l'ora che noi cittadini ci facciamo sentire non è possibile andare avanti in questo stato di degrado e abbandono.

  • Peccato, un centro storico di una Città quale essa sia, è una risorsa di accoglienza per il turismo, cultura e economica, quindi necessita essere ripulito.

  • Sarebbe utile ricordare cosa era prima. Se ora é una cacca come definirlo prima.
    Altra cosa é la vivibilitá, ecco al Sindaco vorrei chiedere se oltre alle manifestazioni di carattere cittadino non si potesse organizzare un servizio sociale strutturato per gli extra-comunitari.

    Queste PERSONE oramai vivono con noi, forse é il caso di cominciare a comprendere come poterle integrare.

    Un servizio di accoglienza, diverso dal CENTRO DI STAZIONAMENTO, forse potrebbe cominciare a farci comprendere se queste PERSONE possano diventare una risorsa per la nostra comunitá

    • Lupo come puoi parlare di integrazione, quando la Città di Caltanissetta risulta dalle ultime statistiche stilate nei principali siti che è tra le prime ad avere un numero molto elevato di immigrati, cioè a dire 700 extracomunitari ma anche di più che bivaccano, sporcano, disturbano, cacano, pisciano ovunque, e lei mi parla di integrazione!!!
      Prima di parlare Lupo conti fino a 100...

    • Loro si sono ben integrati , i nostri concittadini che vivono nel Centro Storico stanno malissimo , altro che centro per l'accoglienza già quelli che ci sono sono in sovra numero e sanno anche delinquere , la risorsa l'hanno già portata a coloro che li dovrebbero sulla carta assistere e tutelare .

  • Finalmente un pò di verità!!
    Il centro storico è ridotto una cacca....rivive a step e solo se c'è qualche manifestazione. Finita la manifestazione di nuovo solo ed esclusivamente CACCA!!! Come può il Sindaco affermare il contrario?? Può perchè va in centro storico solo quando ci sono manifestazioni......si facesse una sana passeggiata in un giorno qualunque, e magari in varie fasce orarie ed anche dopo le 23.00 e forse la smetterebbe di raccontare e raccontarsi fregnacce!!!!
    Relativamente agli stranieri che bivaccano e/o dormono sulle panchine , a terra, etc etc, tutto deriva dal fatto che lo Stato (il Prefetto) e il Comune (Il Sindaco) pensano che il sinonimo della parola ACCOGLIENZA sia ABBANDONO!!!!!!
    Arriverà prima o poi il giorno dove si verificherà una tragedia, ancora più cruenta di quella di quest'estate quando una dolcissima e bellissima ragazza fu sfregiata da un "ospite" e poi sarò curioso di sentire le giustificazioni.......

    • Stra condivido e concordo appieno !!!!
      Se Michele ha sfogato la sua rabbia ed ha coinvolto per la prima volta oltre i residenti anche i Professionisti che operano in zona un motivo c'è , ed è quello che un attività commerciale a regola in Centro Storico ha dei costi eccessivi e non può continuare a sussistere con questi introiti , di molto inferiori a quelli degli anni precedenti quando il centro era transitato ,solo loro possono saperlo facendo i dovuti raffronti . Le varie Confederazioni , molto vicine all'Amministrazione e rappresentate da gente messe li a capo di esse per il volere della politica , non hanno finora saputo difendere e far valere le proprie ragioni . Menzogne e falsità si continuano a dire sull'incremento delle attività in centro storico perchè stridono con la realtà visibile a tutti ma non a qualcuno che deve difendere a spada tratta il proprio operato . Sia in Corso Umberto che in Corso Vitt. Emanuele sono un centinaio le saracinesche abbassate per cessate attività e quindi dove sono sorte queste nuove realtà ?? Parcheggiare in centro è un utopia , non bastano i soli parcheggi a pagamento di Via delle Medaglie d'Oro e Piazza Marconi , raggiungere poi gli alberghi , le abitazioni , i cinema , i negozi stessi , la strata foglia , gli uffici , gli studi professionali , è un avventura . Pertanto anzichè continuare a perder tempo in studi mirati ( ??? ) perchè non si riapre il centro per un periodo di due mesi , se la nuova pavimentazione lo consente , e si fa un raffronto per vagliare quale può essere la soluzione opportuna da applicare . Ovviamente il tutto supportato dalla presenza fissa di una o più pattuglie di vigili a piedi . Il sazio non ha MAi creduto il digiuno , questa è la verità e prima di parlare di chiusura che si creino realmente e funzionali le strutture per poterla effettuare sta chiusura del centro storico . Gli immigrati , in barba alla falsa accoglienza ,vanno tenuti lontani perchè sono principalmente anche loro a dissuadere la frequenza del centro visto che ormai se ne sono impossessati H 24 . Invito i commercianti di non farsi più abbindolare dalle chiacchiere e disertare le riunioni palleatorie , anche se gestite dalle proprie Associazioni .Basta con le parole , i fatti vuole la gente .

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