San Cataldo. La Giunta ha aderito al progetto “San Cataldo Città Cardioprotetta”.

Logo_cardioprotetta-300x72 (1)SAN CATALDO. La Giunta comunale, su proposta del sindaco Giampiero Modaffari, ha adottato la delibera di condivisione del progetto “San Cataldo città cardioprotetta”. In precedenza i responsabili delle Associazioni onlus “Cuore Chiaro” e Cittadinanzattiva avevano deciso di completare un percorso teso a diffondere la cultura della prevenzione cardiovascolare, iniziato dal 2011, con il dono e l’installazione presso sei istituti scolastici di San Cataldo di defibrillatori e manichini donati da un Istituto di credito cooperativo locale. Tale percorso virtuoso si concluderà con il dono e la collocazione di altri quattro defibrillatori esterni in altrettanti punti strategici della Città. La Città di San Cataldo è dotata di due defibrillatori, uno allocato presso il Comando della Polizia Municipale donato dal Rotary e uno presso lo stadio comunale “Valentino Mazzola” concesso in comodato gratuito dalla Seus. E siccome è intendimento dell’Amministrazione Comunale creare i presupposti affinchè San Cataldo, completato tale percorso, sia la prima città siciliana interamente “cardioprotetta”, ecco che è stato deciso di condividere il progetto “San Cataldo, città cardioprotetta”, promosso  dalle Associazioni onlus “Cuore chiaro” e “Cittadinanzattiva”, concedendo il patrocinio allo stesso progetto che si espliciterà nella collocazione di tabelle agli ingressi della Città con l’indicazione:”Città cardioprotetta”, ma anche nella creazione di sistemi di individuazione facilitata dei siti in cui insistono i defibrillatori(applicazioni per smartphone) e poi ancora nella concessione dell’utilizzo di strutture comunali in cui tenere eventuali incontri per formare e sensibilizzare la cittadinanza.

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