Nel nisseno, eredità contesa: rissa al termine del corteo funebre, intervengono i carabinieri

GELA – Si è conclusa con il ricovero di alcuni parenti del defunto al pronto soccorso la maxi rissa scoppiata al termine di un corteo funebre svoltosi a Gela. L’indegna gazzarra, che ha visto coinvolte almeno cinque persone, sarebbe stata generata da una discussione sull’eredità: al centro della diatriba una casa appartenuta al defunto. Pugni, calci e colpi di bastone: tale la violenza della “battaglia parentale” che si è reso necessario l’intervento di alcune pattuglie dei carabinieri per sedare il violento alterco. Alcuni feriti sono stati accompagnati presso il pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele.

 
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