La riflessione di Caltanissetta Protagonista: “Fallimentare l’azione dell’egocentrico guru Ruvolo”

imageCALTANISSETTA – Quel forum voluto nella primavera del 2014 da Intesa Civica Solidale ha aperto gli occhi a pochi. Il Guru aveva concretamente gettato le basi, dopo anni di programmazione scientifica, all’assalto a Palazzo del Carmine. Noi di Caltanissetta Protagonista abbiamo voluto capire e vedere fino in fondo la genuinità della proposta al punto di ipotizzare di tirarci fuori dall’agone elettorale per sostenere una scelta civica. Ma subito capimmo che Ruvolo non si sarebbe tirato indietro per nessuna ragione al mondo. Tutto fu chiaro. Non lo capì Boris Pastorello, non lo capì Salvatore Licata, non lo intuirono comitati, associazioni varie che videro nel miraggio del “civismo” la nuova frontiera dell’Amministrazione. I partiti dilaniati al loro interno e senza personaggi vincenti non esitarono un attimo ad abbracciare il Guru, qualcuno intravedendo una sagoma dietro la quale celarsi, altri pensando di giostrarlo a loro piacimento altri, non capendo proprio niente, pensavano al massimo di portare a casa l’amico consigliere comunale. Senza contare quelli che lo hanno manifestamente votato da questa parte della barricata: primi fra tutti certi amici di Pagano e frange di frustrati e invidiosi del centrodestra.
L’allegra armata messa su da Ruvolo, affabulatore di facciata ma cinico e spietato nelle scelte, non poteva non vincere. Ruvolo una cosa ha capito; che a volte basta uno slogan o un atteggiamento per rendere la comunicazione ipnotizzante. Basta anche una parola. Abbiamo visto cosa ha prodotto la parola “legalità”. Adesso abbiamo sperimentato cosa hanno prodotto le parole “civismo” o “democrazia partecipata”.
E noi, tutti d’un pezzo, a parlare di Comune Azienda, a ragionare in termini di analisi costi benefici, studi, professionalità, di ordine, rigore, efficienza dei servizi. Noi indicavamo la strada della buona gestione con riferimenti specifici, numeri alla mano, provvedimenti, determinazioni e decisioni chiare e puntuali e il Guru invece ad incantare le folle col nulla, con l’evanescenza, coi sogni, con la città dei bambini, con la partecipazione, con la solidarietà e il buonismo spinto e sottovuoto.
Dopo un anno i risultati disastrosi e scontati sono sotto gli occhi di tutti: la città langue, Ruvolo non ha una maggioranza politica, ammesso che di questo possa parlarsi, la sua squadra si è rivelata il fallimento che Caltanissetta Protagonista annunciava già in campagna elettorale ed è costretto a ricorrere ai quei partiti che lui ha abbracciato pensando di gabbarli e che invece ora deve sopportare per inseguire i suoi sogni (tristemente rappresentati ogni sera su facebook).
C’ha messo 15 mesi per capire che la pianta organica del Comune non andava; bastava copiare quella eccellente predisposta dai dirigenti di epoca Messana, ma queste cose le ha scoperte durante questo anno di tirocinio, come se noi in emergenza avessimo avuto e abbiamo il bisogno di far fare apprendistato a chi si inventa di fare il Sindaco, l’assessore e perfino il dirigente.
I nostri consiglieri comunali fieramente di opposizione, Petrantoni e Mannella, non sanno più a quale santo rivolgersi per avere delle risposte serie e concrete su infiniti argomenti. Qualcuno ha notizie del campus bio medico? Ruvolo in campagna elettorale ci ha martellati su questo progetto convincendo perfino i suoi competitori che potesse essere un’ottima idea di sviluppo, Appunto, un’idea e tale è rimasta. Caliamo un velo pietoso sullo Sportello Europa che non sappiamo cosa sia (però adesso pare che appaia addirittura sulla pianta organica). Intanto continuiamo a perdere finanziamenti, risorse fondamentali per la sopravvivenza della nostra città. Potremmo parlare di rifiuti, immigrazione, eventi, manutenzione; sarebbero tanti gol in una porta pericolosamente sguarnita. Ma se oggi le gravissime violazioni di carattere amministrativo hanno forma nella dialettica politica, domani potrebbero avere risvolti diversi, perché amministrare non è un gioco ma impone precise e grandi responsabilità.
Oggi, alla luce dell’ormai scontato rimpasto, le considerazione da fare sono di carattere politico. E’ chiaro che Ruvolo è in mano alle decisioni di UDC e PD e anche in balia di una decina di consiglieri comunali senza riferimenti politici, in cerca di visibilità, di poltrone e di altro ancora non necessariamente riconducibile all’attività politica. Nulla di nuovo sotto il sole se non ci riecheggiassero le parole tronfie, sicure e determinate del Guru scandite in campagna elettorale: “Io ho una maggioranza e garantisco stabilità”, “Chi è con me, partiti compresi, garantiscono i principi della democrazia partecipata”, “Con me ci sarà un nuovo modo di fare politica” e via dicendo in un crescendo delirante frutto a ben pensare di quell’improvvisazione e quell’incompetenza mascherata dall’affabulante esternazione. Il pensiero ritorna a quel forum dove tanti non capirono. La città non capì. E non capisce ancora che il problema non è Ruvolo, che starà li chissà quanti anni a coltivare il suo ego, ma che la parte più deteriore e fallimentare della politica nissena sta per riprendere il sopravvento, vittima e carnefice dell’allucinogeno civismo partecipato.

​​​​​​Caltanissetta Protagonista

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  • La verità fa male a molti , ma mascherare lo stato attuale delle cose è veramente inconcepibile . Mi volete spiegare cosa si è fatto in oltre un anno per la nostra città e per i suoi abitanti ?? Mi volete spiegare il declino della qualità della vita e dei servizi ?? Mi volete spiegare quali migliorie sono state apportate ?? Mi volete spiegare in quale città vivete ?? Mi volete spiegare se democrazia partecipata vuol dire , non ascolto , non rispondo anzi sguscio ?? Mi volete spiegare se civismo vuol dire diritto e tutela del cittadino oppure menefreghismo totale ?? Mi volete spiegare perchè ancor oggi si vuol giustificare ........ il NULLA di fatto ?? Mi volete spiegare perché dobbiamo pagare tasse se non otteniamo in cambio servizi ?? Mi volete spiegare perché al bar TUTTI , ivi compresi i consiglieri comunali , condannano l'operato di questa Amministrazione ed in Aula nessuno ha le palle per votare la sfiducia ?? Mi volete spiegare all'ennesima potenza ........ ma non esiste alcuna risposta o giustificazione a difendere l'operato di questa Amministrazione deludente , incapace ed inoperosa !!! Loro come altri pensano solo ed esclusivamente a vivere questi momenti di gloria ed a vivere alle spalle dei cittadini , fregandosene totalmente delle problematiche e persino del colore del Partito o del Movimento di appartenenza pur di apparire e di fare €€€€€€€ !!

  • Purtroppo Ruvolo e la sua old e next new band non verranno mai sfiduciati da 18 consiglieri comunali. Tuttavia raccomanderei sia ai consiglieri di minoranza e soprattutto a quelli di maggioranza (dove siedono belle teste a cui stanno stretti anche le mediocri dirigenze dei partiti o ex partiti di appartenenza) di puntellare quotidianamente questa amministraIone, fino alla fine del suo mandato. Tutto ciò al fine di smascherare pupi e pupari di questa scarsa classe dirigente!

  • Triste e dura verità! Siamo a dir poco "consumati"... Per carità Ruvolo non sembra una persona cattiva,ma è tanto tanto incapace e sognatore.... È convinto che in un anno ha fatto grandi cose,se parli con lui,la loro amministrazione ad oggi ha fatto grandi cose... MA COSA?!?!! L'estate è finita e se non per quche sporadica iniziativa privata Caltanissetta è stata "TEATRO DEL NULLA", ha annunciato via Facebook tutto e di più,cose del tipo: "Stiamo lavorando con particolare attenzione per la riabilitazione psichiatrica(centri diurni, gruppi appartamento etc),ma poi ignora l'esistenza di un bando regionale che finanzia iniziative comunali del valore di centomila euro per questo fine(e comuni più piccoli ma molto più attenti usufruiranno di queste cifre), ma continua a chiedere ad associazioni e cooperative sociali attività di volontariato." "Dichiara di cercare giovani Nisseni competenti per "lavorare"(gratuitamente) a finché diventi una democrazia partecipata, e poi democraticamente va a prendere un curatore d'immagine catanese per migliaia di € in maniera democratic".
    Potrei scrivere per ore e ore ma mi sono stancato tanto alla fine la colpa vera è di noi Nissenni che anziché andare tutti sotto palazzo del Carmine a chiedere le dimissioni navighiamo su Facebook o su altri social e ci lamentiamo senza fare nulla,io per primo C....! Mi faccio pena da solo e me ne faccio per colpa loro.

      • Mi scusi, ma da uno che si chiama come un albero (Pino) mi sarei aspettato un commento un pò più Amico!!!!

    • Di fronte al disastro totale preferireste un applauso? Il silenzio assoluto sarebbe il modo migliore per farvi continuare a distruggere questa città. Quando ho letto il comunicato dei miei amici di Caltanissetta Protagonista ho pensato che qualcuno immediatamente avrebbe risposto come questo Signor Fracchia, ed eccolo puntuale. Ora però confuti quello che hanno scritto se ci riesce oppure sprofondi nella poltrona dei mediocri in onore del cognome che porta.

  • effettivamente ruvolo e company in quella sede hanno illuso tutti, forse giarratana è stato troppo spavaldo e presuntuoso, poco morbido e comunicativo ed infatti l'opinione si è spostata su questo incantatore di serpenti che ha preso in giro comitati di quartiere (che ancora si fidano ma non si capisce perchè), associazioni alcune delle quali sono scappate dopo un mese dalla casa ruvolo, e altri e vari a vario titolo. credo che 15 mesi siano già sufficienti per dire basta .

  • Che dire analisi perfetta... Cronistoria di 20 mesi circa di una sceneggiatura da film horror!!! Chi scrive è un civico della prima ora, un simpatizzante del gruppo GO, e una persona che si è speso in campagna elettorale per Giovanni Ruvolo, e adesso faccio il mea culpa perché è stata tradita la mia fiducia, è stata smarrita la strada( se mai ce ne fosse davvero stata una segnata nella testa di questo signore)..voi educatamente lo chiamate GURU, io in questo schietto commento che lascio lo chiamo PARACULO assumendomi la responsabilità di questa mia affermazione.

  • Avete una marcia in più. Analisi da applausi a scena aperta. Amici di Caltanissetta Protagonista non illudetevi non cambierà nulla e i nisseni continueranno a vivere nel disinteresse totale

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