Gli Uffici competenti di Palazzo D’Alì infatti hanno proceduto all’aggiudicazione della gara d’appalto che era stata indetta qualche mese addietro dall’amministrazione comunale per garantire anche ad un determinato numero degli amici dell’uomo che non hanno padrone una esistenza adeguata.
La gara d’appalto (l’appalto è della durata massima di un anno) infatti è andata appannaggio della ditta nissena «Rifugio Miami», che ha offerto un ribasso del 22 per cento quale offerta più vantaggiosa.
La ditta nissena, in base al contratto stipulato deve essere dotata di un ambulatorio veterinario e di un mezzo adeguato per il trasporto dei cani da Trapani a Caltanissetta per il successivo ricovero. (Fonte gds.it)
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Se strutture ci sono e si aggiudicano le gare d'appalto , allora mi chiedo , ciò vuol dire , i Comuni che pagano ricevono il servizio a domicilio , mentre chi non paga si tiene i cani a vagabondare per strada e , per il numero super eccessivo che ne circolano a Caltanissetta ciò vuol dire che ............ ah , ho capito !! ........... Peccato che queste bestie azzannano solo i bambini e le persone indifese, come fossero addestrate , d'altronde i cani si sa sono fedeli e grati a chi non li fa rinchiudere .
ci stà, infatti Caltanissetta va prendendo le sembianze di un canile a cielo aperto ci resta di emigrare anche noi per lasciare spazio per tutte le gare d ' appalto di questo genere, a cu parteciperà il Comune di CL
Bravi.........
I Trapanesi
ma per avere un onère bisogna vincere, non credo, forse perdere!
Che ci imbrogliano!