«Insieme agli operatori abbiamo chiamato il governatore della Regione siciliana in persona, il presidente Rosario Crocetta il quale ha dato loro rassicurazioni sull’impegno. Tra domani e dopodomani mi recherò a Palermo per incontrare il dirigente regionale dell’assessorato Anna Rosa Corsello e l’assessore al lavoro Bruno Caruso per trovare una soluzione tecnica». Questo è ciò che ha dichiarato il deputato regionale Miccichè durante l’incontro dove erano presenti il primo cittadino Giovanni Ruvolo e all’assessore alle Politiche sociali Piero Cavaleri; incontro che ha poi preso una piega diversa probabilmente grazie al confronto che i lavoratori nisseni hanno avuto con il presidente Crocetta, una chiamata, insomma, per cercare di risolvere un ritardo che dura da più di 2 anni. Si tratta dei famosi 50 milioni stanziati dalla Regione Sicilia nel 2013 o meglio conosciuti come fondi Pac, vale a dire, quelli per il piano d’azione per la coesione. Di questi, però, 45 sono tornati nelle casse del governo nazionale e i restanti 5 dovrebbero essere spalmati per tutta la regione; una cifra praticamente insufficiente a far partire anche soltanto un cantiere per ogni provincia siciliana.
(Fabiola Palmigiano GdS.it)