Aumento Tari, il Pd nisseno: “Scelta inevitabile, ma ora Amministrazione cambi marcia”

CALTANISSETTA – Il consiglio comunale del 29 luglio ha deciso un impopolare ma inevitabile aumento della Tari che inciderà 8/13 € per nucleo familiare, causato da un adeguamento dei costi dovuti a Caltambiente. Il contenzioso deriva da una legittima richiesta di adeguamento del costo del servizio recriminato dalla ditta appaltatrice sin dal 2013. Legittimità della richiesta, confermata da autorevoli pareri legali richiesti dall’attuale amministrazione, alla quale si è dovuta dare una rapida risposta per scongiurare un’emergenza rifiuti in piena estate.
La richiesta è stata sottaciuta con dolo, forse per il temuto giudizio negativo dei cittadini, e si è preferito ignorarla e rimandarla, dimostrando così irresponsabilità amministrativa. Il Partito Democratico di Caltanissetta, pur criticando il ritardo con cui la delibera è stata portata all’attenzione delle commissioni consiliari, consapevole del suo ruolo di governo della Città, ha dimostrato attraverso la sua rappresentanza consiliare senso di responsabilità, votando a malincuore un inevitabile aumento della TARI anche per impedire una paventata interruzione del servizio di raccolta e pulizia della città.
Ma allo stesso tempo, ribadisce la volontà di rispettare il patto con gli elettori di non gravare di ulteriore tasse i cittadini. Nella stessa seduta consiliare, difatti, il PD ha presentato e fatto approvare un atto di indirizzo politico, trovando l’accordo con le altre forze della maggioranza, che impegna il Sindaco a trovare misure di compensazione per riequilibrare la tassazione individuale globale e, cosa ancor più importante, ad emanare un’ordinanza che obblighi le utenze non domestiche a fare la raccolta differenziata ed, infine, ad aumentare le aliquote per singola frazione merceologica da riconoscere alle utenze domestiche che conferiscono i propri rifiuti differenziati presso il CCR.
Secondo l’ordinanza n. 20 emanata dal Dipartimento Regionale, che le opposizioni non hanno probabilmente inteso, stabilisce difatti che il Comune di Caltanissetta deve raggiungere entro dicembre 2015 una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti pari al 36 %, prevedendo in caso negativo delle sanzioni per circa 60.000 Euro al mese, costo che graverebbero sulla bolletta TARI di tutti i contribuenti nisseni in quantità molto più pesante dell’aumento appena votato.
Il Partito Democratico ha inteso così far impegnare l’amministrazione attiva ad affrontare in maniera decisa il problema cruciale, ovvero il rilancio della raccolta differenziata in città, obbligando gli esercizi commerciali e tutti gli uffici pubblici ad effettuare seriamente ed efficacemente la raccolta di carta, vetro, plastica ed alluminio.
Il Partito Democratico continuerà il proprio impegno sin da subito affinché l’atto di indirizzo diventi atto amministrativo per centrare l’obiettivo entro dicembre del 36% di raccolta differenziata e scongiurare ulteriori e pesantissimi aumenti della TARI ai cittadini nisseni.
La Segreteria del PD di Caltanissetta
Il Gruppo Consiliare

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  • Pur essendo consigliere comunale del PD non ho votato l'aumento della TARI perché ritengo che l'Amministrazione avrebbe dovuto attivare, sin dallo scorso anno, quelle procedure virtuose che avrebbero consentito oggi, se non una diminuzione della tariffa, almeno un sostanziale mantenimento della stessa.
    La mia personale preoccupazione odierna non é tanto determinata dalla delibera così approvata (che comunque inciderà sulle ns tasche ben più dei 10-12 euro "propagandati") quanto dalle conseguenze che, sia il mancato incremento della raccolta differenziata che il tardato avviamento del nuovo piano di raccolta, determineranno già alla fine del 2015. L'Amministrazione sarà costretta nuovamente ad un nuovo, ben più corposo, aumento della tariffa. Per queste ragioni sarebbe stato opportuno esaminare nel dettaglio patti e condizioni contrattuali con l'attuale gestore del servizio invece di cedere alla paventata minaccia di una sospensione della raccolta per il mancato pagamento agli operatori della.quattordicesima mensilità da parte di Caltambiente.

  • Amministrazione cambi marcia?bhuhahah è 20 che cammina in retromarcia..si perché si va solo indietro,abbiate un minimo di l'intelligenza di capire che non è cosa vostra amministrare

  • Ma com'è facile governare così. Continuate a prenderci per i fondelli, lo scorso anno in comunicato audiovisivo diceva che avrebbero applicato la massima aliquota per la TASI 2014 perché in funzione degli introiti avrebbero rimodulato le aliquote per il 2015. SE NE SAPUTO QUALCOSA? Niente. Anzi questa è la risposta: TI AUMENTO LA TARI! Ho una figlia che vive in un paesino in provincia di Milano, raccolta differenziata oltre 80%, isola ecologica per smaltimento di qualsiasi genere materiale (macerie,elettrico, elettronico, legnami ecc.). accesso completamente gratuito con tessera sanitaria a mo di badge alla sbarra. E qui DA NOI manco se ne parla di differenziata. E se eventuale multa la facessimo pagare all'amministrazione?

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