Il 2014 si era chiuso con un incasso che ha sfiorato 400mila euro ben al di sotto di quelle che erano state le previsioni. Andamento confermato anche dal numero di multe elevate nel primo semestre dell’anno tutte riferite – è bene ribadirlo – ad infrazioni di vario genere al codice della strada. Ovviamente a far la parte del leone sono i divieti di sosta, seguiti a debita distanza dal mancato uso delle cinture di sicurezza e dall’utilizzo di telefonini durante la guida. Gli automobilisti nisseni, anzichè attendere a casa l’arrivo dei verbali, hanno però preso la buona abitudine di saldare il conto entro cinque giorni dalla constatazione ottenendo così un sostanzioso sconto (trenta per cento) sull’importo. Si è comportato così il quaranta per cento degli automobilisti multati ed è una circostanza che ha determinato i minori introiti nelle casse degli uffici di via De Gasperi.
(Stefano Gallo – GdS.it)
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Non si capisce se il calo delle multe è descritto come un aspetto positivo (cittadini più coscenziosi e con maggiore senso civico) oppure negativo (moltro pragmaticamente: meno soldi in cassa).
Assodato che chi deturpa, sporca, ostruisce passaggi, parcheggia nel posto riservato agli invalidi (sport nel quale siamo campionissimi) etc etc deve essere giustamente sanzionato nella speranza che il verbale agisca da deterrente per le prossime occasioni, se nel mio comune calano le multe io la ritengo una buona notizia.. Sono un ingenuo?