L’amministrazione, a titolo di anticipazione, in attesa del finanziamento regionale, ha impegnato come nei mesi precedenti la somma di circa 83 mila euro per il pagamento degli stipendi. I beneficiari, come è noto, partecipano ad appositi programmi di lavoro a supporto degli uffici e servizi comunali e percepiscono un trasferimento monetario, in ossequio alle direttive del competente assessorato regionale al Lavoro, che si aggira sui cinquecento euro al mese e comunque a seconda delle effettive ore di lavoro svolto. Nelle more del nuovo rifinanziamento, la Regione ha autorizzato i comuni ad anticipare le somme necessarie per il pagamento dei sussidi e la relativa prosecuzione dei progetti allo scopo di scongiurare eventuali licenziamenti.