CALTANISSETTA – Il Partito Democratico della Provincia di Caltanissetta in prima linea a presidio della paventata soppressione della corte d’Appello Nissena, che si tradurrebbe in una grave perdita non solo per l’avvocatura, la Magistratura ed il personale degli Uffici giudiziari, ma per l’intera società civile . Questa mattina, preso l’hotel Plaza, prima dell’evento istituzionale ‘giustizia e territorio’ (organizzato al Teatro Margherita di Caltanissetta dalla Corte d’Appello, ordine degli avvocati e comune di Caltanissetta), i dirigenti del partito democratico della provincia nissena , deputato regionale On.le Giuseppe Arancio, il segretario provinciale Giuseppe Galle’, il segretario cittadino Ivo Cigna, il Direttore del Cefpas Angelo Lomaglio, il responsabile provinciale giustizia Angelo Licata, il responsabile giustizia segreteria cittadina Antonella Pecoraro, i consiglieri comunali Annalisa Petitto e Francesco Dolce, Vito Margherita componente della direzione regionale e Antonio Sapienza, hanno incontrato l’onorevole Pd David Ermini, responsabile giustizia Pd e componente della commissione Giustizia della Camera dei deputati.
La presenza all’incontro degli avv.ti Pierluigi Zoda, Presidente del ‘ordine degli avvocati di Caltanissetta, Massimo Dell’Utri presidente unione fori siciliani, avv. Filippo Marciante dell’ ordine avvocati di Sciacca vice Presidente dell OUA , e l’avv. Vincenzo Ciraolo Presidente ordine avvocati di Messina è stata un valore aggiunto che ha permetto si mettere in luce all’On. le Ermini non solo i timori della possibile soppressione, ma soprattutto i punti di forza della corte d’appello nissena, da sempre baluardo nazionale nella lotta alla criminalità organizzata. L’ efficienza e la centralità della corte d’ appello nissena e, soprattutto ‘ la peculiare specie dei contenziosi connotati da prevalente stampo mafioso, l’incidenza dei procedimenti celebrati dinnanzi al tribunale dei Minori, il quale verrebbe soppresso, unitamente alla DIA, la costruzione di una nuova ala del Palazzo di giustizia cui sarebbe destinata la procura generale, che anch’essa sarebbe soppressa, e le cui risorse impiegate per la costruzione vanificherebbero i risparmi di spesa ipotizzati nei progetti di riforma e che anzi si tradurrebbe in uno spreco di denaro pubblico, l’invito all’analisi dei territori controllati dalla criminalità organizzata : questi gli argomenti forti che nell’incontro sono stati attenzionati all’onorevole Ermini affinché si faccia portavoce in commissione Giustizia, ove il progetto di legge sulla geografia giudiziaria dovesse andare avanti e di cui si chiede la valorizzazione nell’ottica di conservazione. L’onorevole Ermini, peraltro anch’egli avvocato, ha dalla sua parte manifestato l’ intenzione di valorizzare l’argomento che egli ritiene più forte che è quello della qualità dei processi celebrati, dei tempi di definizione degli stessi e della lotta alla criminalità organizzata.
Il Partito democratico della provincia nissena assicura il proprio impegno massimo nella promozione del fiore all’occhiello che è la Corte d’ appello nissena, che , anzi proprio per la sua efficienza e centralità merita un potenziamento per il fine superiore della legalità, anche attraverso l’allargamento ai distretti viciniori .
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Alcuni numeri richiesti da Sergio.
Corte appello caltanissetta Sezione civile:
450 cause iscritte all'anno, media 1,5 al giorno
190 sentenze all'anno, media mezza sl giorno
Durata media processo 6 anni per 2 massimo 3 udienze
Corte appello Trieste sezione civile:
750 cause iscritte all'anno
750 sentenze all'anno
Durata media processo 15 mesi.
Sulla qualità delle sentenze no comment.
se la soluzione dei nisseni consiste nel rottamare ciò che va male, prego accomodiamoci tutti:rottamiamoci.
La soluzione che oggi va di moda in questo nisseno è questa: tutti ci adeguamo al male perchè non sappiamo fare altro!
Ecco, poi quando si conoscono i numeri dell'efficienza nissena un po si cambia opinione.....
Grazie Pierangelo, per la tua cortesia. Distinti saluti
Vorrei sapere se qualcuno è informato, visto che si parla da tempo sulla chiusura della corte d'appello del tribunale di caltanissetta, sull'efficenza e della qualità del la sopracitata corte d'appello, possibilmente con i numeri, ed in rapporto con altre corti d'appello nazionali. Ringrazio anticipatamente per chi volesse darmi informazioni utili.
La Corte è un presidio di legalità ad elevata inefficienza come confermato da 100 avvocati su 100 intervistati.
Ergo prima la chiudono meglio è per la gente che si rivolge alla giustizia.
quindi, i partecipanti aventi titolo per professione, che affermano tutto il contrario sono degli incompetenti. Invece i disfattisti che sparano grosso e non
fanno niente vedono bene!
Quando si tratta di eliminare servizi, istituzioni e tutto ciò che possa definire questo centro come città: Caltanissetta è al primo posto!
Complimenti !
Diventeremo un villaggio e poi ... forse piangeremo le lacrime di coccodrillo.
Così continuando, i furbi non credano di farla franca, ce ne sarà per tutti.