Caltanissetta, interrogazione di Licata e Talluto sul fenomeno randagismo: proposta sul parco-canile

CALTANISSETTA – Interrogazione dei consiglieri comunali Linda Talluto e Salvatore Licata sul tema “caldo” del randagismo.

I sottoscritti Consiglieri comunali, Premesso che

  • a Caltanissetta il fenomeno del randagismo è particolarmente diffuso;
  • l’Amministrazione comunale sta cercando di debellare tale grave fenomeno con interventi di sterilizzazione dei cani randagi;
  • la Sesta Commissione Permanente Sanità, dal canto suo, sin dal suo insediamento si è adoperata per un’analisi e comprensione del problema del randagismo, realizzando anche diversi incontri con le parti interessate: Asp, Ordine dei veterinari, comando dei Vigili Urbani, Assessorato al ramo, associazioni animaliste, Guardie zoofile, Responsabili dei canili esistenti, etc.;
  • appurata la mancata interazione tra le parti succitate, la stessa commissione ha proposto, da un lato, la costituzione di un ufficio fisicamente esistente dove concentrare cariche, funzioni, attività e servizi attinenti quest’ambito per snellire le procedure burocratiche e garantire più servizi agli animali e soluzioni rapide ai cittadini; e dall’altro,  l’integrazione, già avvenuta, nel nuovo bando di gara sul randagismo, di una serie di penalità a carico della ditta aggiudicataria del servizio per ridurre prima possibile il numero dei randagi e le spese esorbitanti che questo annoso problema comporta.
  • tale modalità di intervento è utilissima per ridurre il fenomeno ma non è utile per eliminarne la causa;
  • il randagismo è alimentato soprattutto dall’abbandono degli amici a quattro zampe da parte dei loro proprietari;
  • sta prendendo vita a Palermo il progetto del parco-canile gestito da una Onlus su un terreno confiscato alla mafia;
  • nell’area interessata al parco sta sorgendo non soltanto un rifugio per gli amici a quattro zampe più sfortunati; si sta realizzando infatti, anche, un ambulatorio veterinario, una sala conferenze ed un servizio di pensione, toelettatura, pet therapy e dog sitting, per rendere sostenibile il progetto;
  • a Caltanissetta alcune associazioni e singoli professionisti hanno già fatto richiesta al Comune per intraprendere iniziative similari a quella palermitana;

per tutto quanto sopra premesso e considerato, interrogano l’Amministrazione comunale per conoscere quali iniziative sta intraprendendo per la eliminazione della causa del randagismo ed, in particolare, per sapere se intende sposare un valido progetto quale quello del parco- canile come sopra descritta utilizzando una delle aree extraurbane  di proprietà comunale, tra le quali anche quelle confiscate alla mafia.

Un’iniziativa del genere potrebbe riuscire a favorire una migliore convivenza tra uomo ed animale e promuovere la prevenzione del randagismo e la tutela della dignità dell’animale.

Salvatore Licata e Linda Talluto

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  • Caro Licata , un anno fa avanzai la seguente proposta , ossia assegnare alle associazioni che hanno a cuore gli animali una o più aree ben definite fuori città , di proprietà del Comune , ed assicurargli un contributo minimo di sostegno , certamente molto inferiore ai costi finora sostenuti , così garantirebbero la risoluzione del problema randagismo , la cura e tutela certa degli animali e la possibilità di adozioni garantite a cittadini amanti degli animali a quattro zampe , dietro un versamento minimo per la sussistenza delle associazioni stesse . Non credo sia irrealizzabile , si assegnano locali a fantomatiche associazioni pseudo culturali o dedite alla accoglienza di immigrati non vedo perchè non farlo per i cani che invadono la città e la rendono indecorosa !! Mi dissero ai tempi che trattasi di utopia vera e propria , oggi vedo che anche Lei avanza una proposta molto simile alla mia , ciò significa che è fattibile !!! Allora mi chiedo , perché non prendono in considerazioni queste semplici proposte ??? Per caso si celano altri altarini ??? Dov'è finita la tanto decantata Democrazia Partecipata ??? Hanno l'hobby dello sperpero del denaro pubblico ??? Le proposte per essere vagliate devono per forza venire o essere avanzate da menti eccelse ??? etc......... Non so in che mondo irreale vivono o credono d'essere ma di certo NO a Caltanissetta .

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