Serradifalco. Il Comune obbliga i soggetti pubblici e privati ad indicare eventuale presenza di amianto.

SERRADIFALCO. Il Comune di Serradifalco ha pubblicato un avviso sul sito web nel quale, in base a quanto previsto dalla Regione Siciliana per la salvaguardia della salute dei cittadini dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto, ha obbligato tutti i soggetti pubblici e privati proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto a darne comunicazione all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (Arpa) territorialmente competente (Caltanissetta) a indicare lagocuba amianto1i dati relativi alla presenza di amianto. I dati andranno inseriti in un apposito modulo che è possibile o scaricare sul sito web del Comune oppure ritirare al Comune all’Urp (Ufficio di relazioni con il pubblico) o all’Ufficio tecnico comunale. Nell’avviso è stato ricordato che sono obbligati alla comunicazione tutti i soggetti imprenditoriali che svolgono attività di bonifica e smaltimento dell’amianto. La violazione degli obblighi comporta l’applicazione di sanzioni che variano da 2.582,28 a 5.164,57 euro.

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  • Dopo un anno diciamo anche bravo al comune di Serradifanco.
    La legge n. 10 del 29-04-2014 della Regione Siciliana, emanata ai fini della tutela della salute dei cittadini derivanti dall’esposizione all’amianto, in attuazione degli obiettivi del Piano Nazionale Amianto 2013, del Piano Sanitario Regionale e in coerenza con le disposizioni della legge 27 marzo 1992, n. 257, del D.P.R. 8 agosto 1994 e del Dlgs 9 aprile 2008, n. 81, prevede iniziative volte alla costante prevenzione e al risanamento ambientale rispetto all’inquinamento di fibre di amianto. Il comma 1 dell’art. 3 della predetta legge ha istituito, in ambito del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, l’ Ufficio Amianto. Il comma 3 dell’art. 5, idem, prevede che tutti i soggetti pubblici e privati proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto sono obbligati a darne comunicazione all’A.R.P.A. territorialmente competente, indicando tutti i dati concernenti la presenza di amianto. Essendo il termine di “segnalazione presenza cemento-amianto” già scaduto il 9 settembre 2014, mi chiedo, come si comporteranno le Amministrazioni comunali nei riguardi di quei cittadini ancora ignari della legge, per mancata informazione che avrebbero dovuto i Comuni compreso quello di Caltanissetta? Ci voleva pure questa dal momento che l’apparato sanzionatorio è abbastanza pesante.

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