La sopracitata commissione, composta dai più giovani del consiglio comunale, organizzerà, quindi, nelle prossime settimane una serie di incontri con le associazioni che nel territorio cittadino si spendono a favore del regolamento che istituisca tale Registro.
Si chiede pertanto alla cittadinanza attiva (Associazioni riconosciute a livello comunale) di far pervenire presso l’indirizzo e-mail della Commissione (quintacommissioneconsiliare@gmail.com) eventuali loro recapiti telefonico o mail, al fine di organizzare i suddetti incontri.
“Consideriamo opportuno occuparci” (dichiarano i consiglieri) “di tale tematica all’interno della commissione in quanto trattasi questa di una materia che prescinde dall’identità partitica dei singoli consiglieri, ma attiene alle sensibilità individuali”.
A conclusione di tali appuntamenti la commissione espleterà tutti i passaggi politici ed amministrativi affinchè anche il Consiglio Comunale possa esprimersi in merito.
La V Commissione Consiliare Permanente.
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REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI a Caltanissetta?..... a cosa dovrebbe servire?......
Apprendo con vivo interesse la notizia che i consiglieri comunali componenti la V COMMISSIONE CONSILIARE hanno intenzione di istituire in presso il Comune un "REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI".
Apprendo che gli stessi hanno intenzione di organizzare "una serie di incontri con le associazioni che nel territorio cittadino si spendono a favore del regolamento che istituisca tale Registro."
MI CHIEDO.... PERCHE' INCONTRARE SOLO LE ORGANIZZAZIONI CHE SONO A FAVORE..... perchè invece non ascoltare anche le ASSOCIAZIONI FAMILIARI che non condividono un provvedimento che RIGUARDA L'INTERA CITTADINANZA?!
QUESTA NON E' DEMOCRAZIA!
È davvero imbarazzante la quantità di bugie contenute nelle dichiarazioni di alcuni attivisti per giustificare la bontà di un PROVVEDIMENTO che in realtà resta ILLECITO ed INUTILE.
NESSUN VUOTO DI DIRITTI SARA' COLMATO
CON UN REGISTRO COMUNALE PER LE UNIONI CIVILI,
intanto PERCHE'
QUESTO QUADERNETTO NON PUO' AVERE ALCUN VALORE GIURIDICO.
Se, poi, mettiamo in parallelo i diritti delle coppie sposate con quelli delle coppie conviventi (sia dello stesso sesso che di sesso opposto) solo due diritti vengono esclusi: la legittima di successione e la pensione di reversibilità.
Un po’ poco per parlare di vuoto e nessuna competenza per colmarlo.
Se davvero di diritti si voleva parlare, perché non ci si è concentrati su questi?
C’è, invece, UN ALTRO VUOTO DI DIRITTI DA COLMARE a Caltanissetta!
Sono i diritti delle persone senza la dignità del LAVORO, di una CASA, dei SERVIZI ESSENZIALI.
Garantire questi diritti sarebbe una reale conquista di civiltà per la città, lavorare in tale direzione è una reale competenza oltre che un dovere primario di ogni Comune.
Quale sarà la prossima AZIONE IDEOLOGICA, o meglio, “MODERNA”, messa in itinere da questa commissione consiliare?…
Una volta si diceva “panem e circenses”, anche se di “panem” ne è rimasto ben poco.
Salvatore
Come avviene nei paesi civili, spero solo che non litighiate e fate in modo di approvare al più presto la mozione riguardante l'istituzione del registro delle unioni civili, già presentata nel mese di aprile al Comune di Caltanissetta dal Movimento Cinque Stelle.