SAN CATALDO. E’ decisamente critico il giudizio espresso dai consiglieri di minoranza, Enzo Calabrese, Alice Fasciana, Felice Favata, Paola Giammusso, Marianna Guttilla, Flavia La Ferrera, Salvatore Pirrello e Valeria Giorgia Valenti a proposito dell’operato del sindaco Giampiero Modaffari (nella foto). Secondo i consiglieri di minoranza “è passato quasi un anno dall’insediamento dell’amministrazione comunale: un anno di comunicati stampa, post su facebook e presenza mediatica; un anno di chiacchiere!”. Inoltre, sempre per i consiglieri affermano in questi ultimi giorni il sindaco non avrebbe fatto altro che produrre comunicati stampa in cui esalta il suo operato invitando la cittadinanza a sostenere iniziative contro il Governo nazionale e regionale per i tagli ai trasferimenti ai Comuni. I consiglieri di minoranza si sono poi chiesti: “come mai non è ancora partita la raccolta differenziata? Come è stato assegnato l’appalto per la custodia del campo sportivo comunale? Per quale ragione Michele Falzone s’è dimesso da presidente dell’Ipab?”.
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sembra quasi che il governo nazionale abbia iniziato i tagli proprio con l'avvento di un nuovo sindaco a San Cataldo
E basta con questa minoranza che chiede.......! Perche' invece non fate proposte costruttive." A quando a quando" abbiamo un Sindaco presente, che sta in prima fila, che spazza la neve in prima persona, state a criticare. (Voi dove eravate in occasioni che c'era da lavorare?) Toto' diceva : ma fatemi il piacere!!!!! Gli altri Sindaci erano solo succubi di "altri". Questo che lavora con trasparenza viene condannato dalla "minoranza". E' bene che fate il Vostro lavoro politico ma fatelo costruttivo. Non condannate chi sta al potere da circa un anno, condannatevi voi che siete in politica da decenni!!!! Buon lavoro Sindaco e non badi a certe chiacchiere da bar: E' solo invidia!!!!
Gli strabilianti risultati non si vedono per la verità.....
Lo stare in prima fila a spazzare la neve a lei basta?
Contento lei.
Con tutto il rispetto per l'attuale sindaco ma il banco di prova è la raccolta e smaltimento dei rifiuti adesso in mano del Comune.
Come farà con tutti gli operatori che invece che spazzare e raccogliere badano alle pecore?
Avrà il coraggio di rendere il servizio economicamente vantaggioso?
Farà partire la differenziata?
Per il resto, per la neve, ghe pensi mi (ci penso io).