Rassegna stampa. Troppi rifiuti per le strade di Caltanissetta: indaga la Procura

rifiuti 2CALTANISSETTA – Gli investigatori hanno già sequestrato carteggi all’ufficio tecnico e alla polizia municipale e continuano a monitorare con discrezione cinque siti in particolare entrati di diritto in una indagine dagli sviluppi imprevedibili

CALTANISSETTA. Un’altra raffica di proteste parte da quelle zone della città, centro e periferia, dove ormai le cosiddette piccole discariche stanno proliferando in maniera esponenziale. Così numerose da spingere la Procura ad aprire una inchiesta per capire se esistono responsabilità a carico di chi dovrebbe vigilare sulla salute dei cittadini messa a dura prova dalla presenza di rifiuti dietro la porta di casa.

E partono così, dalla Saccara e da contrada Comunelli, nuovi esposti ad una sezione di polizia giudiziaria che si occupa da anni esclusivamente di ambiente e con risultati a dir poco incoraggianti. Gli investigatori hanno già sequestrato carteggi all’ufficio tecnico e alla polizia municipale e continuano a monitorare con discrezione cinque siti in particolare entrati di diritto in una indagine dagli sviluppi imprevedibili. In città i cittadini più esasperati sono senza dubbio quelli di via San Calogero una stradina a ridosso di via Re d’Italia dove nello spiazzo retrostante la scuola media “Capuana” laddove un tempo esisteva una fontanella si accumulano rifiuti di ogni genere.

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  • videocamere anche in via g gattuso traversa di via terranova zona mercato strata a foglia, i topi la mattina ci danno del tu e se provi a a lamentarti ti rigano l'auto. addirittura tirano i sacchetti dal balcone , neanche lo sforzo di scendere e metterli all'angolo per terra. e in quel punto ci lasciano anche il furgone pieno di merce alimentare che la mattina viene venduto compreso qualche topo. evviva.

  • Mi chiedo quando partirà la raccolta differenziata. l'unico sistema che permetteraà a questa desolata città di uscire da questo tunnel senza fine.
    Cosa aspetta questa dormiente amministrazione comunale.
    è da tanti anni che se ne parla ma nessuno si muove, quando raggiungeremo questo grado di civiltà, cosi eviteremo di vergognarci quando qualche malcapitato turista visita la nostra città.

  • In data 10 Aprile 2015 la 3° Commissione Consiliare Ambiente pubblicava sugli organi d'informazione ( ivi compreso Il Fatto Nisseno ) un servizio , dove si faceva un plauso ( si avete sentito bene !!! ) all'Amministrazione perché erano stati rimossi i cumuli di spazzatura e detriti , ivi compresi recipienti in amianto , dopo dieci mesi !!!!! Ma signori non è un'offesa all'intelligenza delle persone , ma questi signori credono di avere a che fare con degli incapaci ?? Ma proprio loro lo sanno che TUTTA la città è divenuta una discarica a cielo aperto ?? Ma proprio loro lo sanno che in periferia in prossimità di villette , vi si trovano qualsiasi genere di detriti dannosi alla salute dei cittadini ?? Ma proprio loro sanno l'incarico che ricoprono e che vigilare vuol dire alzarsi il sedere dalle poltrone e camminare in giro per vie , viuzze e contrade della città ?? Se sono stati rimossi i detriti ( ed in che modo !!! ) dal rione San Calogero e solo ed esclusivamente opera dei ripetuti solleciti da parte degli abitanti del posto tramite organi di stampa , TFN in particolare , e come ho già commentato non canterei vittoria facilmente , proprio perché i residenti " amici loro " provenendo da altri paesi e culture , non conoscono le nostre abitudini ed hanno reso di nuovo lo spiazzo una discarica . Pertanto ben vengano i controlli da parte della Procura , con l'augurio che vengano presi anche provvedimenti per coloro che sono profumatamente pagati dalla comunità per vigilare . GRAZIE !!

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