Sui banchi dell’opposizione era poggiate delle bocce per ricordare la scelta, a loro dire scellerata, di impegnare 90 mila euro, su 120 mila disponibili per le manutenzioni degli impianti, alla manutenzione straordinaria dell’impianto di bocce del quartiere Angeli. Una cifra spropositata, secondo l’opposizione consiliare, in relazione alle emergenze dell’impiantistica comunale, del Chiarandà, dello stadio Tomaselli, Pala Cannizzaro e Palmintelli.
Onde evitare fraintendimenti o strumentalizzazioni i consiglieri Rino Bellavia, Valeria Alaimo, Gianluca Bruzzaniti, Oriana Mannella, Oscar Aiello, Walter Dorato e Antonio Favata, concordi hanno sottolineato: “Nessuno è contro il quartiere Angeli”,
L’assessora Castiglione, citando Don Milani “non si può dividere in parti uguali tra disuguali” ha spiegato: “la scelta è stata dettata dal fatto che nel quartiere non vi era alcuna struttura sportiva e che gli impianti citati saranno sistemati con progetti mirati e finanziati dal credito sportivo. Quando si fanno le cose si può anche sbagliare. Ma se si fanno con onestà intellettuale e per il bene della città temo che questi attacchi siano strumentali e non abbiano nulla a che fare con la bontà della nostra azione politica”.
View Comments
Ed io pago!!!!ma mi faccia il favore,se ha onestà intellettuale si dimetta
credo che se avessero chiesto un preventivo, con la stessa cifra avrebbero potuto realizzare un campo di calcio a 5 in erba sintetica...
Certo che 90.000 euro per un campo di bocce è un affare...Poi al quartiere Angeli chi non gioca a bocce; è pieno di bocciofili! Naturalmente poi il campo sarà lasciato all'incuria e all'abbandono dopo l'inaugurazione in pompa magna, perchè non ci saranno i fondi per pagare i guardiani. Questa sì che è un'amministrazione lungimirante, tutta votata al cambiamento e alla riqualificazione dei quartieri degradati. E facciamo anche le citazioni dotte.
Assessora Castiglione: MA MI FACCIA IL PIACERE...!!!