CALTANISSETTA – La Corte d’Appello di Caltanissetta ha inflitto una pena di tre anni all’ex presidente dell’Ato rifiuti di Caltanissetta, Giuseppe Cimino, 65 anni per il reato di peculato. In primo grado era stato condannato a 4 anni. L’imputato (difeso dall’avvocato Sergio Iacona) era chiamato a rispondere di spese personali ingiustificate per 41 mila euro effettuate con la carta di credito fornitagli dall’ente. I giudici inoltre ha stabilito l’interdizione perpetua dagli uffici per il condannato.
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E noi pagavamo l'Ato caro e amaro , mentre cimino sperperava i nostri soldi alla faccia dei nisseni onesti :vestiti, profumi,andava a pranzo a Mondello no zi Sariddru,ma chi era finuliddru!