NISCEMI – Appena la loro auto è stata fermata dalla Polizia, hanno capito che ormai non c’era nulla da fare. Lei, spontaneamente, ha consegnato un panetto di haschish da 100 grammi, ma lui non ha esitato a confessare e ad addossarsi tutte le responsabilità. Per questo motivo le forze dell’ordine hanno denunciato in stato di arresto Francesco Militello, classe 1984, gravato da numerosi pregiudizi di polizia, sorpreso nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ed in particolare, di un panetto di hascisc, per circa 100 grammi, nonché presso la sua abitazione di materiale per il confezionamento dello stupefacente, bilancino di precisione ed altro, in concorso con tre soggetti, due donne ed un uomo, A.D. classe 1991, M.H., classe 1986, C.F., classe 1996, quest’ultimi denunciati in stato di libertà, violando, tutti, pertanto, il disposto dell’art. 73, 5° comma, D.P.R. 309/1990.
I poliziotti del Commissariato della città della Madonna del Bosco, in Largo Spasimo, hanno incrociato una Opel Corsa, con quattro soggetti a bordo, tra cui riconoscevano il noto pregiudicato Francesco Militello, soggetto con precedenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; immediata l’intuizione degli agenti che provvedevano a bloccare il veicolo del sospetto.
Dopo le incombenze di rito, il soggetto è stato associato alla Casa Circondariale di Gela. A seguito della convalida dell’arresto, è stato poi posto agli arresti domiciliari. L’arrestato è difeso di fiducia, dall’Avv.to Giuseppe D’ALESSANDRO del Foro di Caltagirone. I tre soggetti che viaggiavano a bordo dell’autovettura, compresa la fidanzata dell’arrestato che aveva occultato lo stupefacente, sono stati denunciati in stato di libertà.