Rassegna stampa GdS: Caltanissetta, espulsi i “marmisti” dalla Real Maestranza. E’ caos

CALTANISSETTA. Salvatore Fiocco non sarà il capitano della Real Maestranza 2015. Il ceto al quale appartiene, i marmisti, è stato espulso al termine di una accesa assemblea che si è tenuta ieri nei locali di Santa Lucia, con la partecipazione di 25 rappresentanti dei 10 ceti artigiani che compongono la storica processione del mercoledì santo. L’applicazione dell’articolo 9 è passata con 20 voti favorevoli, 4 contrari e un astenuto. Amareggiato Salvatore Fiocco: «Impugnerò il provvedimento». Ancora più duro il commento della figlia Federica: «Invece di cacciare l’elemento che ha seminato lo scompiglio, stanno buttando fuori una categoria intera».

A questo punto la Real maestranza è a caccia di un nuovo capitanoche dovrebbe uscire fra la terna: Francesco Riggio (fabbro), Vincenzo La Loggia (calzolai) ed Angelo Iannello (idraulici). Il momento di smarrimento dell’intera Real Maestranza ha origine nella lotta tutta interna al ceto dei marmisti dove le polemiche sono scoppiate all’indomani della elezione (26 giugno 2014) che ha designato Salvatore Fiocco capitano 2015. Dalle polemiche al ricorso in sede giudiziaria il passo è stato breve e adesso su una delle manifestazioni più conosciute della Pasqua nissena pendono addirittura due sentenze che potrebbero arrivare a giorni (forse mercoledì) oppure fra settimane. Una situazione che non agevola i preparativi di una festa che ha ritmi scanditi da una ritualità secolare. Il primo appuntamento cade il 22 febbraio con il passaggio di consegne fra capitano uscente ed entrante; il secondo, 4 giorni dopo, in Curia con la presentazione del nuovo capitano al vescovo; il terzo infine con il cosiddetto “sabatino”. (di Stefano Gallo, fonte gds.it)

 

View Comments

  • Vorrei manifestare la mia opinione circa la decisione del direttivo della Real Maestranza di espellere la categoria dei marmisti dalle manifestazioni 2015 della Settimana Santa . A mio avviso se si fosse ravvisato qualcosa di irregolare nell'assemblea dei marmisti che elesse Fiocco al ruolo di Capitano 2015, il direttivo della Real Maestranza sarebbe dovuto intervenire già allora.
    Premetto che parlo da comune cittadino, non avendo particolari rapporti con nessuna delle famiglie coinvolte, ma da quanto è dato sapere Fiocco ha sempre svolto il suo ruolo in associazione marmisti con grande sacrificio di tempo e denaro, e adesso sta solo difendendo la sua posizione, non avendo certamente deciso lui di adire le vie legali.
    Esprimo quindi la mia solidarietà a Salvatore Fiocco per l'amara vicenda di cui è involontario protagonista, sperando che il giudice possa presto esprimersi e dirimere così una questione che non fa bene a nessuna delle parti coinvolte.

  • Io Manderei a casa per manifesta incapacità le persone che colpevolmente per la loro maledetta voglia di protagonismo, hanno creato lo distruzione di una associazione e di una manifestazione che è stata per cinquecento anni il vanto e il patrimonio di una città intera.
    Bisognerebbe buttare fuori per indegnità e incapacità i vero protagonisti di questo misera conclusione:
    • Giovanni Taibi
    • Gioacchino Ricotta
    • Gaetano Villanucci, Vittima dei due indegni e fallimentari protagonisti.

Condividi