Marianopoli, Gruppo Consiliare Serietà Impegno Competenza: “Politicamente meschino l’atteggiamento del sindaco”

MARIANOPOLI – Dopo aver letto l’ennesima irrazionale ed illogica “epistola” sullo svolgimento del consiglio comunale del 29 novembre scorso, ultimo capolavoro, in ordine di tempo, di “volgarità e cafoneria politica” che il Sindaco, senza badare a spese (…e io pago…), ha diffuso tramite volantini e comunicati stampa, riteniamo sia indispensabile richiamare lo stesso all’osservanza di alcuni precisi doveri che la carica rivestita gli impone. In particolare il rispetto delle persone e della loro dignità.

Lui, con tanto di carta intestata, non può continuare, come ha fatto con l’ultimo comunicato del 30 novembre, ad offendere i consiglieri comunali dell’opposizione. Ciò non rientra tra i suoi doveri istituzionali ne tanto meno tra i doveri di una persona per bene, specie quando ci si rivolge a una donna, e nel caso specifico alla scrivente consigliera Grazia Noto.

Ancora più meschino politicamente risulta l’atteggiamento del Sindaco allorché, coraggiosamente, nasconde la sua responsabilità non firmando direttamente tali comunicati cercando di scaricarla e spalmarla anche sugli altri.

Non si preoccupi Signor Sindaco, anche se lei dovesse firmare direttamente i comunicati, noi non ci permetteremo mai di addossargliene la completa responsabilità. E sa perché ? Perché noi, e forse un po’ tutti in paese, quando si parla e si cita il Sindaco, non pensiamo minimamente a lei ma a chi effettivamente “comanda e dispone”. Ormai tutti abbiamo capito che lei quelle volte che viene da Villabate-Palermo, dove stabilmente risiede,  non si occupa altro che di scrivere o forse addirittura solamente cointestarsi questi “volgari” ed offensivi comunicati che altri scienziati e campioni insuperabili della cattiveria preparano. Lei dice sempre di scrivere per la storia, noi crediamo, invece, che lei scrive solo per fare storie.

In merito all’assenza nell’ultimo consiglio comunale gradiremmo sapere quale “galateo” politico utilizza per insultarci con tutte quelle impertinenti affermazioni. Il suo livore è frutto della sua incoerenza ed è del tutto fuori luogo. Lei, meglio di tutti, sa che proprio per la convocazione di quella seduta i consiglieri S.Noto, A Vullo e Schifano, hanno volutamente disertato, a più riprese, la conferenza dei capi gruppo costringendo il Presidente, per la scadenza legata alle variazioni di bilancio, a convocare il Consiglio nella data di sabato e all’insolito orario delle ore 14,30. Comunque,  prima di lanciare invettive e offese, lei avrebbe fatto bene a ricordarsi quante volte l’intera maggioranza ha disertato il Consiglio Comunale e ad informarsi, magari con i sottoscritti, sui reali motivi della propria assenza. Ciò le avrebbe risparmiato di consumare l’ennesimo atto di gratuita ed ingiustificata aggressione.

Non saremmo obbligati, personalmente e politicamente,  a dare alcuna spiegazione. Avremmo potuto rispondere con un minuto di silenzio, specificando però, per correttezza, che trattasi di una recente affermazione del Sindaco di Delia. Ma la gravità del suo  comportamento ci impone di fare chiarezza.

Lo scrivente consigliere Cannella è stato assente per l’impossibilità di organizzarsi per tempo a presenziare, stante la propria attività lavorativa che come il Sindaco sa è uguale a quella del consigliere Giuseppe Vena, alla seduta convocata, peraltro, in sessione urgente. Al riguardo il Sindaco, dall’alto della sua coerenza e onestà intellettuale, dovrebbe spiegare perché non si è mai accorto e irritato per le assenze dalle sedute consiliari del consigliere Vena. Altro che “scherzi a parte” caro Sindaco, al riguardo  bisognerebbe chiedere alla trasmissione televisiva di Federica Sciarelli “Chi l’ha visto ?”.

E’ ancora più grave che lei signor Sindaco, non curandosi dell’uso corretto e conveniente della Fascia Tricolore, il 15 novembre scorso ad Alba, in occasione di un ritrovo conviviale, ha fatto indossare la stessa, in sua vece, proprio al consigliere Vena (con il quale non abbiamo nulla di personale) che di fatto, per la sua totale assenza, piuttosto dovrebbe essere dichiarato decaduto dalla carica.

La scrivente consigliera Grazia Noto, si è dovuta allontanare dalla seduta perché raggiunta da una chiamata urgente relativa a motivi che per il rispetto della privacy non è dato di riferire.

Pur nondimeno questo gruppo, caro signor Sindaco, se presente non avrebbe certo votato a cuor leggero una variazione che di fatto avrebbe legittimato un bilancio ed un “fantomatico programma politico” che non gli appartiene e che, malgrado le doti miracolistiche che Codesta Amministrazione si vanta di possedere, è assolutamente irrealizzabile entro l’anno (mancano pochi  giorni alla fine del 2014) ad eccezione delle pesanti tasse imposte ai cittadini.

Infine Sindaco lei nel suo comunicato ed in tutte le occasioni, non perde mai il vizietto di accusare ingiustamente e spropositatamente i sottoscritti consiglieri di fare denunce (così definisce le nostre legittime e doverose  prerogative di vigilanza, legate alla carica rivestita, mediante le interrogazioni o le richieste di atti) dimenticando di contare quelle che lei ha effettivamente fatto o di quante ne ha ispirato nella passata legislatura un esponente di peso dell’attuale amministrazione.

Per finire a proposito di denunce e di tasse le ricordiamo che noi non abbiamo mai denunciato, come lei ama far intendere in diversi comunicati, né lei né suo fratello (dipendente al 50% del Comune e al 50% dell’ex ATO CL1) per evasione della tassa sulla spazzatura. Sarebbe però opportuno e morale, una volta per tutte, visto che il problema delle tasse è sempre grave ed attuale che lei fughi, in merito, ogni minimo dubbio e voglia dimostrare, carte alla mano, che lei e suo fratello, nelle rispettive qualità, avete pagato regolarmente per gli anni dal 2008 al 2012 la tassa sulla spazzatura per il fabbricato di vostra proprietà di via P.Amedeo.

Più dei sottoscritti consiglieri, ve ne saranno grati tutti i cittadini.

                                                                      I Consiglieri Comunali

                                                              Noto Grazia e Cannella Giuseppe

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