Caltanissetta, nello storico mercato della Strata ‘a Foglia rimangono solo 30 ambulanti

mercato storico strata a fogliaCALTANISSETTA. – «Strata ‘a Foglia» ai minimi storici. Numeri impietosi emergono da un censimento della polizia municipale: nello storico mercato cittadino sono rimasti in attività appena trenta ambulanti. Erano il doppio rispetto a dieci anni fa. Un mercato di frutta e verdura – allora – pieno di vita, di colori, di sapori dove davvero si poteva trovare di tutto. Ad ogni angolo e in ogni spazio banconi enormi di vendita e banchetti dove i fogliamari mettevano in esposizione erbe selvatiche (ma anche funghi e lumache) raccolte il giorno prima. Scene d’altri tempi. Dal censimento è emerso anche un altro dato ancora più negativo: gli spazi vuoti, quindi potenzialmente assegnabili, sono quindici, quasi tutti nella parte alta del mercato da via Gravina a via Gaetani. Erano e rimangono desolatamente vuoti.

Non li vuole più nessuno nonostante i prezzi stracciati degli affitti di questi piccoli monolocali a pianoterra. Ma anche fra i “sopravvissuti” non si respira aria buona e qualcuno comincia a maturare l’idea di trasferire altrove l’attività lasciando la “Strata ‘a Foglia” dove era nato e cresciuto commercialmente. Riassegnare gli spazi significherebbe, altresì, riaprire i termini di un bando andato deserto qualche anno fa. Il mercato giornaliero, insomma, non “tira” più come un tempo e la crisi ha avuto un impatto devastante sugli ambulanti che assistono al calo costante di utenti e conseguentemente degli affari. ( Stefano Gallo – GdS.it )

 

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  • leggo vari commenti ed è tutto vero purtroppo,per esempio la baracca di frutta in via leone XIII angolo via val d aosta è uno scempio di irregolarità, sporcizia della strada,personale senza messa a regola, occupazione per il triplo delle autorizzazioni va da via veneto fino alla via val d'aosta, mai uno scontrino emesso, banchi messi in mezzo alla strada e gli acquirenti in doppia tripla fila e controsenso, poi passano vigili urbani, polizia stradale,volanti, annona, carabinieri , che non vedono nulla e non fanno uno dicasi verbale , che lo facciano chiudere ,anzi qualcuno , sembra che con affetto saluti lo staff di questo vergogna a cielo aperto. ma la legge esiste o no? o vale solo per 4 che stupidamente rispettano tutto e tutti.

  • Extracomunitari che sono padroni della strata a foglia, le autorità competenti non vigilano. stiamo diventando un popolo razzista per colpa loro, ma quelli fottuti siamo noi NISSENI.
    Città morta

  • Il centro si e' spopolato e l arrivo di questo schifo di baracche distribuite malissimo e antigieniche x la citta ha portato alla morte tipo la "pescheria" anche la strata foglia . Alle amministrazioni non frega niente , anzi un assessore della precedente amministrazione ci disse che era meglio cosi per guadagnare 30 posti auto anche x la mattina , vergogna . Famiglie di venditori sul lastrico e 3 persone su 5 sono extracomunitari che vanno a comprare nelle loro botteghe sporche e illegali. Anche i posti assegnati sono occupati da extracomunitari illegalmente . Consegnatelo ad associazioni tipo slw food o costo zero , che sono capaci di gestire meglio dei politici spazi come questo .

  • Un' altra questione di cui governanti e opposizione non si interessano minimamante. Invece continuano a prendere soldi di permessi per chioschi di frutta e verdura, ( per questi chioschi aperti a smog e intemperie non vagono le norme d'igiene?) legali e non, sparsi dappertutto e dai centri commerciali. Invece di pensare a rilanciare uno spazio che ,ordinato e ripulito sarebbe molto appetibile, e remunerativo. Chissa perchè invece l'alzata di scudi, in difesa del commercio e dei negozianti, quando si è deciso di rifare la pavimentazione in centro...
    Purtroppo siamo governati da incapaci e inetti , governanti e opposizione naturalmente, attenti solo al proprio tornaconto.

  • A parte la crisi, bisogna anche risalire ai chioschi di frutta sparsi in città ed a volte posizionati in maniera diciamo "poco ortodossa".

  • Che grande peccato. E pensare che in molti posti i mercati storici sono anche attrazioni turistiche. Ma anche qui servirebbe un coordinamento per salvaguardare un pezzo importante di cultura e tradizione. Io vado ancora per acquistare prodotti tipici introvabili altrove. Che tristezza quando sarò costretto, sempre che lo faccia, a comprare chiappe turche in confezioni sottovuoto in un supermercato.

  • ..... ricordo male o qualche anno fà furono destinati non pochi soldi all'associazione del Mercato per rilanciarlo ?

    Che fine hanno fatto ?

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