«Ho spiegato bene in parrocchia e a scuola, durante l’insegnamento della Religione – dice Don Giuseppe Di Rocco, parroco di Marianopoli – che questa festa non ci appartiene, prima di tutto perché siamo italiani e poi perché come cristiani festeggiamo e celebriamo i Santi, nostri fratelli e “amici di Dio”.». Non si tratta di demonizzare Halloween, ma di trasformarlo, dando ad esso il suo vero significato.
I ragazzi e le famiglie hanno accolto questa proposta educativa, e così dall’inizio di Ottobre, guidati dai catechisti, hanno iniziato a preparare vari Musical e Recite sulla vita di alcuni Santi, allestendo anche i costumi.
I ragazzi della seconda e terza media presenteranno in breve la vita del Papa San Giovanni Paolo II, mentre i ragazzi di 1 media metteranno in scena la vita di San Filippo Neri, il santo della gioia. Anche i piccoli impersoneranno altri Santi: i bimbi di seconda elementare, la storia dei tre pastorelli di Fatima; i bambini di terza elementare il musical sulla Beata Madre Teresa di Calcutta; i ragazzi di quarta elementare un mixer di Santi, e infine i bambini di quinta elementare la vita di San Giovanni di Dio.
«Sono molto commosso per l’entusiasmo e l’impegno mostrato dai Catechisti e dai ragazzi per realizzare questa festa dei Santi. E’ importante che imparino a stare insieme e a collaborare; poi se recitano bene o fanno qualche gaffe, non è importante».
Inizieremo alle 20.30 con una preghiera e una breve riflessione sui Santi; poi i vari gruppi di ragazzi presenteranno le varie figure di Santi.