Lo stesso, pochi istanti prima, alla vista degli agenti, aveva gettato dietro un cespuglio una sigaretta; i poliziotti dopo averla recuperata costatavano che si trattava di uno spinello ancora integro. Dal successivo esame “cannabis test”, eseguito dalla polizia scientifica, lo spinello risultava contenere sostanza stupefacente del tipo marijuana. Il magrebino è stato quindi segnalato alla locale Prefettura per uso di sostanze stupefacenti.
Nel corso della decorsa notte, alle ore 01.30 circa, in questo viale della Regione, la volante di zona, in servizio di controllo del territorio, incrociava un’autovettura Fiat Punto a fari spenti, il cui occupante, alla vista degli agenti, s’immetteva repentinamente in questa via Gramsci, verosimilmente per eludere il controllo di polizia. I poliziotti, una volta raggiunta la via Gramsci, notavano l’autovettura Fiat Punto abbandonata al centro della carreggiata. Dopo un accurato controllo effettuato tra le altre autovetture parcheggiate nel buio della via, i poliziotti bloccavano un noto pregiudicato nisseno di anni 25, nascosto dietro una Renault Scenic, con precedenti di polizia per diversi reati contro il patrimonio, estorsione, lesioni personali, stupefacenti e guida senza patente.
Dalla perquisizione della Fiat Punto, celati dentro il vano porta oggetti dello sportello anteriore rinvenivano arnesi da scasso: una tenaglia e un cacciavite e nel posacenere anteriore un involucro di stagnola contenente gr.0,78 di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Il fermato, condotto in questura, era sottoposto a rilievi foto dattiloscopici presso la polizia scientifica e segnalato alla locale Prefettura per uso di sostanze stupefacenti. Inoltre era denunciato alla locale A.G. in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli e guida senza patente.
La sostanza stupefacente e l’autovettura erano sequestrate dagli agenti che, per le altre violazioni al codice della strada, contestavano le contravvenzioni relative alla mancanza di assicurazione e revisione del mezzo.
