I malfattori, dileguatisi per le campagne adiacenti, che gia’ avevano messo in opera la loro attivita’ di devastazione, non sono riusciti a portare a compimento un furto che sicuramente avrebbe fruttato molto, considerata l’entita’ della merce custodita nell’esercizio.
Sul posto, oltre a diversi attrezzi utilizzati per scassinare le saracinesce, i malviventi hanno lasciato numerose tracce, tutte all’esame dei carabinieri che hanno eseguito un’accurato sopralluogo. In particolare sono stati sequestrati un pesante martello, un palanchino, alcuni cacciavite ed una tronchesa di grosse dimensioni.