San Cataldo. La Giunta punta a promuovere l’imprenditoria giovanile con agevolazioni tributarie triennali e quinquennali.

SAN CATALDO. Nella sua infaticabile attività di elaborazione, modifica e revisione dei regolamenti comunali, c’è anche l’attività portata avanti dalla Giunta Modaffari per mettere a punto un regolamento per agevolare i nuovi giovani imprenditori che abbiano un’età inferiore ai 40 anni e intendano creare una attività imprenditoriale nel territorio sancataldese. Una autentica svolta in termini di cultura dell’impresa, quella che la Giunta Modaffari sta portando avanti in quanto con il nuovo regolamento l’esecutivo comunale intende incentivare al massimo l’apertura di nuove attività con contributi di natura tributaria da parte del Comune. Pertanto, a chi vuole aprire una attività il Comune li sgraverà dal pagamento delle tasse comunali. Ovviamente il giovane imprenditore beneficiario dovrà avere tutti i requisiti di legge come l’iscrizione alla Camera di Commercio per usufruire di tale agevolazione. Avendo questi requisiti, per i primi 3 anni sarà esentato dal pagamento di tributi come Tari, Tasi e Imu. Secondo il sindaco Giampiero Modaffari che, assieme alla sua Giunta, ha lavorato sodo a questo regolamento, in 3 anni il giovane imprenditore dovrebbe risparmiare una somma compresa tra i 7 e i 10 mila euro. Qualora il giovane imprenditore decidesse di aprire la sua attività nel centro storico, allora sarà esentato dal pagamento dei tributi addirittura per i primi 5 anni, per cui la somma sopra detta potrebbe incrementarsi. Dunque una novità assoluta, come l’ha giustamente ribattezzata il sindaco Giampiero Modaffari per rilanciare il settore dell’imprenditoria giovanile e dare nuovi sbocchi e prospettive ad una economia che in questo periodo, a causa della crisi, è alquanto stagnante.