I poliziotti, sulla base di attività di indagine, hanno appurato che a Niscemi numerosi titolari di licenza di caccia, per la stagione venatoria 2013/2014, avevano falsificato i bollettini di conto corrente postali relativi al pagamento delle tasse occorrenti per esercitare regolarmente l’attività venatoria – Attestazione del versamento dei premi e connesse polizze assicurative; Attestazione del versamento della tassa di Concessione Governativa; Attestazione del versamento della tassa di Concessione Governativa Regionale – e principalmente, per ottenere, una volta esibite all’ufficio Commercio del Comune di Niscemi, il relativo tesserino venatorio, truffando così alle casse degli Enti Pubblici e delle Compagnie di assicurazioni svariate centinaia di euro.
Iniziati gli accertamenti sulla documentazione relativa ai cacciatori residenti nel Comune di Niscemi che avevano ritirato il tesserino di caccia stagione venatoria 2013/2014, i poliziotti evidenziavano l’eventuale inesistenza dell’effettivo pagamento delle tasse e dei premi dovuti – attraverso l’esame incrociato della documentazione relativa a centinaia di soggetti con le liste dei movimenti postali.
Dalle verifiche effettuate, si è inoltre scoperto che 50 cacciatori avevano falsificato/clonato, od utilizzato delle false ricevute di pagamento dei bollettini di conto corrente; ricevute, che poi gli stessi avevano esibito presso l’ufficio Comunale competente, per ottenere il tesserino venatorio. I soggetti individuati, pertanto, venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, per il reato di falsificazione di atto pubblico, e truffa aggravata ai danni dello Stato e di Enti Pubblici.
A seguito dell’attività di indagine, parallelamente, veniva avviato il procedimento amministrativo per verificare la permanenza dei requisiti per la titolarità della licenza di p.s. per il porto di fucile ad uso caccia, procedimento che culminava con l’emissione da parte della Questura di Caltanissetta di 44 provvedimenti di revoca delle licenze anzidette.