Secondo secondo i ‘rumors’ il servizio darebbe anche la possibilità di salvare clip e canzoni per la fruizione offline e un’interfaccia solo audio per musica in sottofondo.
L’abbonamento a Youtube Music Key potrebbe dar diritto anche all’uso del Google Play All Access (altro servizio musicale lanciato da Big G tre anni fa, anch’esso dal costo di 9,99 dollari al mese), che potrebbe cambiare nome in Google Play Music Key. I tempi per il lancio del servizio non sono ancora ipotizzabili e presumibilmente dipendono anche dalla necessità che Google ha di negoziare un accordo con i possessori dei contenuti che si trovano su YouTube.
Intanto, il colosso del web festeggia i suoi primi 10 anni in Borsa. Era il 19 agosto del 2004 quando Mountain View sbarcava a Wall Street: allora non c’era Youtube, non c’erano la Google Car o Chrome e Google aveva ricavi per 3,2 miliardi di dollari. Da allora Mountain View ne ha fatta di strada: i ricavi hanno raggiunto i 65 miliardi di dollari e Google è diventata una delle maggiori società al mondo, con una capitalizzazione di mercato di 400 miliardi di dollari. (Fonte ANSA)