Tante le campagne per sensibilizzare i cittadini e scoraggiare questa pratica purtroppo molto diffusa. Sono sempre più numerose le amministrazioni comunali, che hanno scelto di adottare una linea particolarmente dura per combattere questo fenomeno.
Le multe per chi getta le cicche di sigaretta per terra in certi casi sono salatissime e vanno dai 500 euro di Trento fino ai 1000 di Pollica, piccolo comune in provincia di Salerno. Rimane, comunque, molto difficile gestire queste sanzioni per cui molti altri comuni, oltre a fissare delle multe molto pesanti per i trasgressori, hanno avviato delle vere e proprie campagne, che in molti casi stanno dando dei buoni risultati. A Modena, ad esempio, la campagna intitolata “Se ami la tua città usa il portacenere”, che ha distribuito gratuitamente alcuni contenitori per raccogliere le cicche, pare stia funzionando e si stanno iniziando a vedere i risultati. Verona, invece, ha installato dei portacenere di design in giro per la città per aiutare i fumatori a non trasgredire e ad evitare di gettare le cicche per terra.
Si tratta di un gesto semplicissimo che può evitare un grande inquinamento ambientale. Infatti, una cicca continete ben 4000 sostanze tossiche e un tempo di degradazione che si aggira intorno ai 10 anni. Molte di queste cicche finiscono poi nelle falde acquifere e rischiano di aumentare ancora di più l’inquinamento. Inoltre al danno ambientale va sommato anche il costo necessario per rimuovere e smaltire le cicche.
Procedendo, invece, al riciclo delle cicche si potrebbe arrivare a generare biogas o materiali fertilizzanti, dando una grossa mano all’ambiente e riuscendo anche a risparmiare. La lotta, quindi, è ancora più spietata e si cerca di sensibilizzare i cittadini a non gettare le cicche di sigaretta per terra. Anche la moglie di Giorgio Napolitano, Clio Napolitano, ha più volte toccato questo delicato argomento ed ha posto una domanda su cui ognuno di noi dovrebbe riflettere: “A casa vostra, gettereste mai un mozzicone di sigaretta su un tappeto, a terra in un salotto?”
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stamattina non avendo trovato un cestino piccolo x la spazzatura ho dovuto infilare in borsa carta di caramelle, di briosche e scatolina del succo di frutta... ero e sono così stanca che probabilmente li ho aoncora in borsa... questo perché un cestino nn l'ho trovato. premetto che ero stata dal medico e incinta al settimo mese non potevo fare la.caccia al tesoro per trovare un cavolo di cestino! (ah! ero anche a piedi! )
intanto svuotiamo i vasi delle piante lungo corso vittorio emanuele e parcheggio piazza Marconi....e se ci riusciamo anche l'erba sotto il bastione di via XX settembre. buon lavoro
Come non essere d'accordo con tutti.
Soprattutto con la considerazione di Gaetano circa il fatto che il cane è del padrone e gli escrementi di tutta la collettività.
Il problema è che siamo una comunità di incivili. Ci lamentiamo della sorcizia per le strade ma quanti sono soliti buttare il proprio pacchetto di sigaaretto accartocciato, magari anche al volo da finestrine dell'auto.
Tempo che difficilmente chi sarà preposto a far rispettare quest'ordinanza abbiamo modo e soprattutto voglia di farlo. Proprio non ce lo vedo il vigile che ferma un passante e lo multa. Vi immaginate il caos anche tra gli astanti, subito pronti a prendersela con il malcapitato operatore?
Però è un inizio; può servire da stimolo, da gesto simbolico. Chissà che qualcuno non si ravveda. E mi riferisco soprattutto ai propietari di cani: le aiuole in piazza Trento, per esempio, hanno una parte in briciolino bianco che sarebbe uno spettacolo se proprio lì i padroni dei cani non amassero creare l'antipatico contrasto con il colore scuro degli escrementi. E lo fanno proprio lì, nemmeno sul terreno; sul briciolino, dovegliescrementi anzichè essere riassorbiti dalla terra rimangono in bella vista ad imperitura memoria.
Basterebbe aumentare i contenitori dei rifiuti e munirli di posacenere, le persone maleducate sono veramente poche (Spero!), ma nn trovare dove buttare i rifiuti di certo nn aiuta.
I contenitori per i rifiuti in città sono veramente contati.
Concordo con gaetano LG, la cacca dei cani la farei raccogliere con le mani nude ai padroni! Ad alcuni specialmente la farei mangiare!!! Maleducati e incivili che non siete altro!!!!!!!
OTTIMO.
Ma la domanda sorge spontanea!
SOLO LE CICCHE DI SIGARETTE?!?
.... E IL PACCHETTO DI SIGARETTE appena finito? è un gesto da macho appallottolarlo con una mano e gettarlo a terra con disprezzo.....
... E LA CARTA DEL PANINO/CORNETTO O ALTRO appena consumato? è naturale buttarlo a terra.......
..... ED IL FAZZOLETTO DI CARTA PER IL NASO? metterlo in tasca è sicuramente ANTIGIENICO, il cestino è lontano qualche metro!! meglio buttarlo a terra!!.....
.... E LA LATTINA DELLA BEVANDA PREFERITA? non c'è gusto se non si schiaccia, si butta a terra e poi giocarci a calcio.....
... E PER FINIRE, MA L'ELENCO SAREBBE LUNGHISSIMO ..................................................... LE "CACATE DEI CANI"??????????? Dico e diciamo in tanti, HAI VOLUTO IL CANE? AVETE VOLUTO UN CANE? IL CANE è TUO!! IL CANE è VOSTRO!! Perché i suoi ESCREMENTI devono essere della collettività? A tutti i possessori "INCIVILI" di cani, dico/diciamo cosa pensereste se domani qualcuno venisse a far fare i "bisogni" degli amici a quattro zampe sul zerbino di casa vostra?? Immagino che sareste felici, poiché ogni santo giorno, non fate altro che regalare alla CITTA' i "bisognini" dei vostri cani. Dunque essendo dei generosi donatori di MERDA non vi dovreste "arrabbiare" se qualcuno la donasse a VOI. Spero che l'AMMINISTRAZIONE sia ancora più generosa non DONANDOVI MERDA ma DONANDOVI SALATISSIME MULTE......
E' dai piccoli gesti che si misura la civiltà di una collettività.
Sono d'accordissimo con Voi, ma non solo per le sigarette, ma per tutto il resto, carta, buste, spazzatura in generale.