L’esponente Forzista, contattato dalla numerose famiglie e lavoratori che si approvvigionano di acqua nella fontana di Xirbi, ha chiesto formalmente per quali motivi è stata interrotta l’erogazione idrica della fontana di Contrada Xirbi; quali iniziative, ed in che tempi, l’Amministrazione Comunale intende intraprendere per risolvere il problema; a partire da quando riprenderà il servizio di erogazione idrica della suddetta fontana.
“Quella fontana – dichiara il Consigliere Aiello – si trova in una delle zone maggiormente ricche di aziende agricole della Città, per cui bisogna andare incontro alle vitali esigenze degli allevatori ripristinando immediatamente l’erogazione di acqua”.
L’interruzione del servizio idrico ha infatti causato disagi e preoccupazione, non solo tra le oltre duecento famiglie che si approvvigionano di acqua nella suddetta fontana, ma anche tra gli allevatori che per fronteggiare l’emergenza idrica stanno abbeverando gli animali di tasca loro, incidendo negativamente sulle aziende agricole già in difficoltà per svariati motivi.
“E’ anche scorretto – aggiunge Oscar Aiello – che le famiglie e gli agricoltori, oltre al danno della mancanza d’acqua, stanno subendo la beffa dello “scaricabarile” tra il Comune e Caltaqua”.
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E’ anche scorretto – aggiunge Oscar Aiello – che le famiglie e gli agricoltori, oltre al danno della mancanza d’acqua, STIANO subendo la beffa dello “scaricabarile” tra il Comune e Caltaqua”.
Com'è cattivo lei.
Lo sa che per il congiuntivo bisogna prendere almeno 400 voti...
E se arriva a 500 spiegano anche la differenza fra congiuntivo e condizionale.
Quindi mi raccomando alle prossime elezioni, votiamo ancora per questi personaggi che non conoscono nemmeno la lingua italiana.
CHE PENA!
il motivo per cui ho smesso di votare per le comunali. Aldilà della demagogia spicciola per cui "votare" rappresenta un "dovere" e non un "diritto", tale decisione è conseguenza del fallimento della democrazia, di cui Caltanissetta è vittima.
La grande maggioranza dei consiglieri eletti (non tutti ovviamente) è di un ignoranza spaventosa, mentre la maggior parte dei giovani (preparati e anche molto) si trova costretta ad andar via.
Non è detto che sia una sfortuna il dovere andare via...considerando il livello della politica, e non solo, a Caltanissetta.
Sig. "Marco" inizi lei ad uscire le palle e si firmi con nome e cognome! Quando meno Aiello si impegna
sign michele curatolo io non faccio il politico e tanto meno non sono soggetto a critiche ,esprimo il mio pensiero poi se vuole che esco le palle di sicuro non le devo uscire qui con lei.
N.B.
1.spero che lei non abbia un 'eta over 30 perche' confondere la D con la T siamo proprio arrivati. deve sapere che la T si usa per la quantità la D si usa per il tempo
2.spero che non sia un politico che si firma con nomi fasulli perche' siamo arrivati doppiamente
Pensavo che quanto meno o quantomeno fosse già abbastanza chiaro.
Dover spiegare la differenza tra "quanto" e "quando" è umiliante in primis per chi la spiega.
umiliante ahahahahahahahahahaha lei deve capire che ho fatto una inversione hahahaahahahah me ne sono accorto ora, pero nn scriva umiliante ahahhaahahahahhaahahh buahahahah ancora rido sign S mi scusi per la defiance, da una persona con tanta padronanza nella dialettica scritta doveva capire che si trattava di un errore
no non ho capito. quale inversione? quale errore?
io non le ho segnalato nessun errore.
Non la seguo, quale sarebbe poi il problema nel dire umiliante? (mi riferivo al primo intervento io)
"Quando" o "quanto"? La netta distinzione fra le due forme ci permette di esordire dicendo che la grammatica, per quanto errori del genere (e peggiori) spopolino ovunque, non è un optional: la prima alternativa è legata al concetto di tempo; la seconda, invece, a quello di quantità.
COSI LE VA BENE sign S
Quanto meno o quantomeno al massimo
sign michele curatolo io non faccio il politico e tanto meno non sono soggetto a critiche ,esprimo il mio pensiero poi se vuole che esco le palle di sicuro non le devo uscire qui con lei.
Oscaretto........ punta il tuo arco sul bersaglio giusto.....
Se hai studiato e ti sei applicato, dovresti sapere che NOI ITALIANI, con giusto, regolare e valido referendum popolare abbiamo deciso sulla gestione dell'acqua. Voi politici, quali garanti, vinni futtistivu di malamanera. Anzi, qualcuno sempre di voi, ci MANGIA pure. Beni e servizi in mano ai privati, ed e' dimostrato, non funzionano affato ( funzionano solo per il ritorno economico). L'acqua del bevaio, per il signor gestore privato, sono soldini che si sprecano terreno terreno. Quindi questa tua affermazione e una lotta ai mulini a vento.
invece di fare questi articoli consiglio a tutti i consiglieri scusate il gioco di parole di farsi il giro della città, ieri sera c'erano continue fuori uscite di acqua dalle 18 di pomeriggio nella rotonda sotto al geometra quindi si chiede al sign Aiello come a tutti i consiglieri di smetterla di cercare visibilità in questo modo uscite le palle nn fate i cravattai.