Alessandro Pagano: “Auguri a Modaffari, opposizione ferma e senza pregiudizi”

imageSAN CATALDO – ” A Giampiero Modaffari l’augurio di buon lavoro sia a titolo personale che come coordinatore del Nuovo Centro Destra”!

Comincia così il messaggio che l’On. Alessandro Pagano ha voluto scrivere alla città in occasione del prossimo insediamento del nuovo sindaco di San Cataldo.

” San Cataldo ha scelto e noi che le scelte del popolo le rispettiamo davvero, prendiamo atto che la città ha voluto dare fiducia ad un indubbio protagonista della vita politica sancataldese degli ultimi 16 anni. A tanto ammontano gli anni che vedono  Giampiero Modaffari calcare la scena politica.

16 anni fa  rivestì il ruolo di Presidente del Consiglio senza che, fino a quel momento avesse maturato alcun merito visto che era alla prima esperienza politica e visto che era preceduto daaltri colleghi più suffragati di lui. Dico ciò perche “delle scelte calate dall’alto”, per usare una frasetanto abusata in passato dall’attuale sindaco ne ha giovato l’intera città e lui per primo consideratoche fino ad allora egli non aveva mai avuto con me rapporti nè personali nè politici.

La nostra azione politica ha sempre avuto un fine: il bene della nostra collettività. E tutto questo svolto con assoluta onestà e trasparenza.

Leggo che il Sindaco vuole operare in uguale maniera. In questo le nostre azioni politiche passate  e presenti non temono alcun confronto. Anzi ! Siamo stati esempio di onestà e trasparenza per tutti e quindi godo nel sapere cheModaffari vorrà fare altrettanto.

Intendiamo la politica come Missione, che qualcuno  ci creda o meno. Opereremo con uguale entusiasmo e altruismo ancheall’opposizione. Nessuno si attenda inciuci o sdolcinature con l’attuale Amministrazione. Ho educato orgogliosamente i miei figli in maniera”spartana” e come diceva Leonardo Sciascia rifiutando qualsiasi “annacatura”. E come per loro anche per i miei concittadini ho utilizzato lo stesso metodo educativo, con il risultato di una fiducia e di un amore ricambiato.

Dopo i nostri anni di buon governo abbiamo consegnato una città con qualità di servizi al livello del Nord Italia e un numero di opere pubbliche di città del Nord Europa.

Adesso dopo un “fermo” di 2 anni c’è da ricostruire tanto e non invidio il Sindaco Modaffari che dovrà ridare lustro a tutte le opere abbandonate (Palazzetto dello Sport Maira e Teatro Marconi in primis) e rimettere mano ai servizi nel frattempo diventati scadenti.

Certamente non seguiremo l’esempio che ha  dato l’opposizione (Modaffari compreso) ai tempi in cui governavamo. Le gazzarre organizzate in maniera vergognosa non saranno mai nel nostro stile. Anche qui spiegheremo che si può fare opposizione ferma ma civile. Le aggressioni verbali e le invettive personali dai palchi, dalle gradinate del consiglio comunale, dai giornali e dai giornaletti hanno lasciato ferite che solo il tempo potrà rimarginare.

Per anni abbiamo spiegato come si governa una città e ora per qualche anno (opera già iniziata nel precedente consiglio comunale in maniera encomiabile da Giuseppe Scarlata e da Vincenzo Naro) spiegheremo come si fa vera opposizione.

E oggi comincio con 2 esempi: lavoro da anni per il Contratto di quartiere Santa Fara che sarà il fiore all’occhiello della nuova San Cataldo. Il finanziamento di 5 milioni di euro è ok, la progettualità è all’avanguardia, anche la burocrazia è stata sconfitta grazie al lavoro che  con il Ministro Lupi abbiamo fatto e che ho documentato sui giornali nei mesi scorsi.

Il Sindaco ora deve dare subito incarico all’Ing.Iannello di firmare l’ultimo atto al Ministero delle Infrastrutture.

Io ovviamente conosco l’iter e il Ministero e sono a sua disposizione.

Idem con le Permute Territoriali.  5 anni di lavoro sono andati a buon fine grazie  al lavoro svolto con l’Agenzia del Territorio tra il sottoscritto e i dirigenti romani ( onore al merito anche dell’Ing.Iannello e  del Dott. Cirrito risultati indispensabili).

Manca l’ultima Conferenza di Servizi con l’Agenzia del Territorio nissena e poi una ingiustizia durata 25 anni cesserà.

Anche in questo caso sono a disposizione per risolvere eventuali intoppi.

Come si vede opposizione ferma, ma  serena e senza pregiudizi.

Il benessere dei nostri concittadini esige solo questo, nell’attesa di ritornare alla guida di San Cataldo.

Alessandro Pagano

Coordinatore Nuovo Centro Destra

View Comments

  • L'unica cosa che sapete fare è lamentarvi di persone che hanno veramente lavorato per San Cataldo! O avete dimenticato come era la città ai tempi del caro sindaco Dr. Raimondo Torregrossa e dell' On. Alessandro Pagano??? In bocca al lupo al nuovo sindaco!!!

  • Se poi vogliamo entrare nel merito, il nostro è stato assessore regionale alla Sanità ed al Bilancio ed adesso è parlamentare nazionale (il periodo dura da circa venti anni), ed è proprio in questi anni che abbiamo registrato il peggior servizio sanitario mai visto nel territorio!!!!!
    Ma lui ci dirà che la colpa non è la sua è di tizio, di caio, di.....

  • Grazie ad Alex Pagano e a Frank Raimondi per tutto quello che hanno fatto per san cataldo (na beata m..), poi un ringraziamento particolare va all'uscente commissario Licia per aver riempito il nostro bel paesello di extracomunitari....la domanda sorge spontanea "ma perchè non se li portava tutti a Barrafranca??" Mi auguro che il nuovo Sindaco levi sto magna magna degli extracomunitari e restituisca il corso e la città ai sancataldesi!!

  • E allucinante quello che Scrive l'onorevole Pagano, dopo che ha portato alla rovina San Cataldo, si autocelebra come uno che ha fatto del bene hai san cataldesi parenti e amici sua.
    Complimenti onorevole Pagano per la perfetta faccia di bronzo ci vuole coraggio a dire fesserie.

  • INCREDIBILE !!!!!!
    PARLA DEI DUE ANNI DI FERMO CHE LUI STESSO HA CONTRIBUITO A CREARE FACENDO VOTARE IN MASSA I SUOI SUDDITI PER RAIMONDI. TUTTI SAPEVANO CHE QUELLA SAREBBE STATA UN'ESPERIENZA FALLIMENTARE PER SAN CATALDO.
    CHE DIRE.....CHE GRAN FACCIA TOSTA!!!!

  • Il signor Pagano si è pure nominato coordinatore del Nuovo Centro Destra, ma mettiti da parte e dai spazio a tutti quei giovani che hanno dato la loro disponibilità ad essere la nuova classe politica, ancora non vuoi capire che la gente non ti vuole più che sei il pomo della discordia in provincia di Caltanissetta, in tutta la provincia non hai nessuno che ti rappresenti a capo delle amministrazioni e quelle poche che avevi li hai perso con questa tornata elettorale.

  • E ' vero , Giampiero fu nominato Presidente del Consiglio alla prima sua elezione, e non per diktat venuti dall'alto , ma una visione , come sempre giusta delle persone , da parte dello scrivente, che in un'incontro , dopo l'elezione a Sindaco di Raimondo Torregrossa, feci il suo nome per la carica e subito lOn. Pagano , fu' d'accordo ed il nome di Giampiero mise tutti d'accordo , ed il candidato espresso dalla nostra associazione "Aracne" nella lista colomba , a cui toccava la carica fu nominato . Presidente e si chiama Dolcemascolo Giovanni....Ora auspico un ritorno ai valori del dialogo e cristiani e spero , anzi sono sicuro che tutte le forze politiche lavorino nell'interesse di San Cataldo e dei Sincataldesi a cui sono affezionato col cuore.....Buon lavoro Giampiero....

    • Errata corrige....vice presidente del consiglio comunale Giovanni Dolcemascolo

  • "Come si cambia" dice Fiorella Mannoia in una sua canzone. Che mi viene in mente leggendo questa dichiarazione del dott. Pagano, lo stesso che qualche anno fa si rivolgeva all'attuale Sindaco con frasi del tipo "Ti massacreremo!"...
    Eppoi, se le sue Giunte (che per comodità possiamo indicare coi suoi prestanome: Torregrossa1, Torregrossa2 e Di Forti) avessero realmente fatto le rivoluzioni copernicane che sbandiera (" una città con qualità di servizi al livello del Nord Italia e un numero di opere pubbliche di città del Nord Europa" sic!), come mai è stato sonoramente bocciato dagli stessi Sancataldesi in tutte le elezioni degli ultimi 3 anni? Per non parlare di Caltanissetta.
    E' veramente patetico arrampicarsi sugli specchi, sproloquiare in maniera forsennata e far finta di essere ancora sulla cresta dell'onda. Ecco, vada al mare e lasci in pace i nuovi amministratori e tutti noi Sancataldesi che abbiamo dovuto subire anni di politica clientelare, di scelte amministrative e finanziare disastrose e di inciviltà politica...

Condividi