In particolare, nel corso dell’incontro, si è fatto cenno a transazioni o proposte di transazioni che in passato il Comune di San Cataldo ha stipulato con le predette Cooperative al fine di evitare inutili quanto dannosi processi.
Proprio in tali casi, si ritiene che il Comune di San Cataldo non possa procedere alla annullamento di tali transazioni senza sentire le Cooperative firmatarie di quegli atti. Va infatti sottolineato, come quegli atti, anche nel caso in cui fossero affetti da vizi, non possano essere sic e simpliciter annullati in autotutela, stante il loro carattere “contrattuale”, pena un diritto al risarcimento dei danni subiti da parte dei soci cooperatori.
Riteniamo che i cittadini che abbiano confidato nella legittimità di quelle transazioni, non possano essere chiamati dopo anni a rispondere di errori non commessi da loro. Per questo, oltre ad aver attivato il proprio staff tecnico al fine di dare assistenza (giudiziale e stragiudiziale), a tutti i cittadini coinvolti, sarà cura di MOVIMENTO CONSUMATORI, chiedere un incontro con il Sindaco (quando verrà eletto), al fine di tutelare le posizioni dei propri associati. Si ritiene, che pur dovendo considerare la singolarità di ogni posizione, non si possa prescindere da una soluzione concordata della vicenda